BAIANO: Obiettivo “Incontro”. L’ESODO DEGLI ITALIANI IN AMERICA TRA L’800 E IL ‘900 . FOCUS CON GIUSEPPE MORICOLA SULL’AFFARE-MIGRAZIONE

BAIANO: Obiettivo Incontro. L’ESODO DEGLI ITALIANI IN AMERICA TRA L’800 E IL ‘900 . FOCUS CON GIUSEPPE MORICOLA SULL’AFFARE MIGRAZIONE

Pausa estiva ormai agli sgoccioli e si riapre l’agenda Per la conoscenza nel quadro delle iniziative del Circolo socio-culturale  “L’Incontro, con l’appuntamento fissato per domenica 17 settembre alle ore 10,30 nei locali del sodalizio di via Luigi Napolitano. Tema di riflessione e analisi  “L’emigrazione italiana in America tra l’800 e il900. Fuga dal sottosviluppo e speculazioni”, seguendo i percorsi del Focus che sarà sviluppato da Giuseppe Moricola, docente di Storia delle relazioni economiche internazionali nel Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università Orientale di Napoli.

                                   Moricola, già docente di Storia della moneta e della banca nell’Università di Teramo, ha insegnato al Master di operatore dello sviluppo locale della Stoà di Ercolano, e vanta una qualificata ed apprezzata esperienza di amministratore pubblico per lo spirito di servizio, con cui ha esercitato le funzioni di sindaco di San Potito Ultra e di consigliere provinciale di Avellino. E’ autore dell’interessante saggio intitolato  “L’albero della cuccagna. L’affare emigrazione nel grande esodo tra l’800 e il ‘900”,pubblicato qualche mese fa dalla Casa editrice romana, Aracne; un testo agile per l’impostazione argomentativa ed esaustivo per l’articolato corredo di documentazione storiografica, che permette di far rivisitare compiutamente non solo  le cause, la genesi e gli effetti, ma anche gli aspetti spesso trascurati o del tutto ignorati nella comune vulgata, con cui si connotò il fenomeno dell’esodo transoceanico in massa degli italiani proprio a cavallo dell’ 800 e del ‘900, specie del Sud e di alcune regioni del Nord. Una rigorosa ricostruzione di storia sociale, che si attualizza, ripete e ritrova sotto vari profili nelle dinamiche dei flussi migratori del nostro tempo,diretti verso l’Europa comunitaria, anche e soprattutto quelli deteriori dello sfruttamento, delle vessazioni e delle speculazioni sulla pelle dei migranti.

                                      Il Focus, che sarà animato dal professore Giuseppe Moricola, si connette con quello del 19 giugno scorso, svoltosi nella sede  de “L’Incontro”, con gli stimolanti e approfonditi  interventi del dottor Nicola Di Mauro, ricercatore universitario con esperienze di stage vissute direttamente in Marocco e nell’area maghrebina, e dell’avvocatessa Giusy De Laurentiis  sulla scia dei contenuti tematici del foto-libro di Giulio Piscitelli, intitolato “Harraga.In viaggio bruciando le frontiere”, tra le rare e poche testimonianze di autenticità sulla realtà del pensare e del sentire dei migranti che  consapevolmente viaggiano senza documenti, con la ferma volontà di interrompere ogni legame con la terra d’origine nella forte ricerca di una condizione di vita e di una società meno aride e meno disumane. Un foto-libro, che ha il pregio e il merito di collocarsi oltre il piatto conformismo dell’informazione  corrente e spesso mistificatoria con pre-giudizi incorporati per la strumentalizzazione di parte. E lontana dalla realtà vera.