VISCIANO. E’ scontro tra Risveglio Civico e il sindaco.

VISCIANO. E scontro tra Risveglio Civico e il sindaco.

VISCIANO. E scontro tra Risveglio Civico e il sindaco.Sulla revisione di un articolo dello Statuto Comunale che la maggioranza vuole rivedere è scontro tra il capogruppo Tony Soviero, di Risveglio Civico, all’opposizione con VISCIANO Libera e il sindaco, Gianfranco MEO. La polemica, con dichiarazioni infastidite del sindaco riguarda la revisione di un articolo dello Statuto in cui in consiglio occorrono 4 consiglieri affinché la seduta sia valida e non 7 come presto dall’attuale Statuto. Il Consiglio Comunale in cui è prevista tale discussione e modifica è convocato domani 27 novembre alle 19 nella Sala consiliare di via L. Bivio. Risveglio Civico non ci sta è attraverso il capogruppo, Tony Soviero esprime la propria contrarietà attraverso il suo profilo Facebook (post pubblicato anche su Barra Irpinia). Lo stesso Soviero parla di scelta a norma in cui il sindaco sceglie questa scorciatoia per risolvere alcuni dissidi interni alla maggioranza civica del Movimento Popolare. Lo stesso Soviero dice sempre su Facebook che il sindaco avrebbe fatto dietrofront dopo un colloquio avuto in Piazza domenica mattina con lui è una delegazione di Risveglio Civico che poi abbiamo apprese era composta dallo stesso Soviero e Pellegrino Foglia, candidato non eletto della lista Risveglio Civico mentre per la maggioranza c’era l’assessore, Giuseppe La Carta è il sindaco. Versione quest’ultima ridimensionata dal primo cittadino che parla di versione ‘confusa e farneticante’ del Soviero e Foglia. L’incontro dice Meo è stato ‘casuale’ in una domenica mattina in cui in piazza c’e l’abitudine di fare ‘capannelli’ tra le persone e che questi spesso si trasformano in pettegolezzi Pro o contro l’amministrazione. In realtà – dice Meo – “il Soviero e Foglia erano intenti a parlare con l’assessore La Carta, solo successivamente, essendo chiamato in causa, mi sono aggiunto alla discussione” dice il sindaco. Dunque nessun compromesso, nessun vertice o delegazioni come detto dall’opposizione ma solo incontro casuale tra cittadini in piazza la domenica mattina. Il sindaco tiene a sottolineare che all’interno della maggioranza non esiste alcun dissidio interno ma solo dialettica e confronto democratico tra i consiglieri. “Sono solo allusioni e dicerie paesane – dice il sindaco – per cui si discute e poi sarà il Consiglio Comunale a deliberare”. Tornando all’argomento di domani sarà la discussione e poi il voto a deliberare il tutto. Non c’e alcuna illegittimità chiarisce il sindaco sulla riformulazione dell’articolo di statuto in cui sarà necessaria la presenza di 4 consiglieri e non più 7 affinchè la seduta sia valida. Illegittimità richiamata dai consiglieri di Risveglio Civico (Soviero e Santoro) ma appunto la maggioranza parla di legittimità vera e propria. Poi questo è anche per rendere più snella la funzionalità del Consiglio in cui ci sono già cavilli e burocrazia. Il sindaco nel contempo smentisce, come già detto, fibrillazioni interne e defisce costoro che polemizzato soggetti che non fanno altro che creare zizzania in paese con il proposito di domandare odio a senza alcun contributo costruttivo. Costoro, copiando qualcuno che già lo fa, Usa i social per lanciare i suoi strali contro chi è abituato a lavorare in silenzio. La seduta consiliare di domani, co le aree, si può seguire in Stremeeng su VISCIANO Più e VISCIANO Tv. Nicola Valeri