Tajani a Napoli: “In Campania soffia un buon vento, la partita è apertissima”

Tajani a Napoli: “In Campania soffia un buon vento, la partita è apertissima”

NAPOLI – “In Campania soffia un buon vento”. È con queste parole che il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ha commentato il clima politico regionale nel corso della sua visita a Napoli, dove ha fatto il punto sulla situazione in vista delle prossime elezioni regionali.

Secondo Tajani, quella che fino a poco tempo fa sembrava una competizione già segnata starebbe assumendo contorni completamente diversi: la distanza tra centrodestra e centrosinistra si sarebbe infatti ridotta a pochi punti percentuali, lasciando spazio a una rimonta possibile per la coalizione guidata da Forza Italia.

“Questa volta – ha spiegato il vicepremier – il centrosinistra ha scelto di abbandonare la componente centrista per spostarsi su posizioni di sinistra radicale, rinunciando di fatto a quella parte moderata che ha sempre rappresentato l’anima equilibrata della coalizione”.

Tajani ha sottolineato come molti ex elettori democristiani e socialisti si stiano avvicinando a Forza Italia, percepita come la nuova casa dei moderati, il punto di riferimento per chi non si riconosce nello spostamento politico della sinistra campana.

Non sono mancati i riferimenti all’esperienza della giunta De Luca, definita “diversa” rispetto alla situazione attuale. “Con De Luca abbiamo avuto scontri politici anche duri, ma non si poteva certo definire un uomo dell’estrema sinistra. Oggi, invece, la scelta fatta dalla coalizione progressista va chiaramente in quella direzione”, ha osservato Tajani.

Il leader azzurro ha poi ricordato come anche un ex assessore della giunta De Luca abbia recentemente aderito a Forza Italia, scelta che – a suo dire – rappresenta un segnale concreto del movimento di convergenza verso il centro politico.

Tajani ha quindi rilanciato il messaggio del partito: “Il centro è vivo, e l’unico vero centro oggi è Forza Italia”, ribadendo la volontà di rafforzare il ruolo del movimento come punto di riferimento per i moderati e per tutti coloro che non si riconoscono nelle derive estremiste.

“Vogliamo essere sempre più la casa dei moderati – ha concluso – e sono convinto che tanti elettori che un tempo votavano a sinistra, oggi guardano a Forza Italia come forza equilibrata, seria e responsabile, al centro della politica italiana.”