SPERONE. Nel nome della misericordia vive il tempo missionario

SPERONE. Nel nome della misericordia vive il tempo missionario

SPERONE. Nel nome della misericordia vive il tempo missionarioE’ indetto dalla comunità parrocchiale di Sant’Elia profeta. E’ l’Ottobre missionario, che si ispira alle ragioni della diffusione dei valori e della pratica dei valori del Vangelo nella vita quotidiana. E nel Nome della Misericordia che fa asse portante della manifestazione, voluta e promossa dalla comunità dei fedeli e dal parroco don Reinaldo Luis Arino Plata.

Tre gli incontri, che segneranno l’itinerario di Missione programmato lungo le strade cittadine. Il primo è fissato domani- domenica, 16 ottobre alle ore 18,00- con raduno dei fedeli nel piazzale Sant’Elia. Sarà vissuto il Rosario itinerante, che segna il Cammino mariano. Tra i siti più rappresentativi del Cammino, via Santa Croce e piazza Luigi Lauro.

SPERONE. Nel nome della misericordia vive il tempo missionarioIl secondo incontro   è fissato per sabato – 22 ottobre, ore 19,30- nella chiesa parrocchiale. E’ l’ incontro per la Veglia d’adorazione con Gesù eucaristia. La Veglia di comunanza e solidarietà è dedicata ai giovani, alla pace, agli ammalati, ai moribondi, alle famiglie e alle vocazioni. Vivrà i suoi momenti di raccoglimento in piazza Lauro e nella chiesa parrocchiale di Sant’Elia.

Il terzo incontro è previsto per domenica – 30 ottobre, alle ore 20,00- nella chiesa parrocchiale. Tema: “Contemplando il volto della Misericordia”. L’idea-guida dell’Ottobre missionario è nella preghiera dettata da Madre Teresa di Calcutta ed intitolata “Mandami qualcuno d’amare”, un documento di solare semplicità che rappresenta il senso della piena gratuità ed assolutezza dell’amore per il prossimo, specie se sofferente, povero e perseguitato dalle umane ingiustizie.