ROMA. Scontri tra residenti e ospiti di un centro di rifugiati politici.

 ROMA. Scontri tra residenti e ospiti di un centro di rifugiati politici.

Gli incidenti fra residenti ed ospiti  di un centro per rifugiati politici, nel quartiere romano di Tor Sapienza, a giudizio del Partito Pensionati  – ha dichiarato  il Presidente Nazionale del, Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto – non possono essere sottovalutati, proprio perché non  sono  un fatto isolato, ma situazioni simili, purtroppo  si verificano, sempre più frequentemente,  nelle periferie  di tante città italiane.  Troppo spesso e con molta facilità, in questi casi, si parla di “razzismo” ma la realtà, a giudizio del LI.SI.PO. – ha continuato de Lieto –  non è né la nazionalità, né il colore della pelle, la causa scatenante di incidenti, ma  i  troppi casi di violenze e reati, posti in essere da  cittadini stranieri, ospiti del nostro Paese. In molti quartieri viene denunciata una situazione di invivibilità  per  i troppi furti, scippi, aggressioni e comportamenti incivili  ed in tanti hanno persino paura,  nelle ore serali, ad uscire di casa.  Anche la situazione economica e sociale del Paese,  contribuisce a creare situazioni di disagio e di contrapposizione . E’ necessario – ha rimarcato de Lieto – che  coloro che vengono accolti in Italia, abbiano comportamenti rispettosi per le nostre leggi, la nostra cultura, per la nostra gente . E’ indispensabile che situazioni  di contrapposizione violente, fra residenti ed ospiti, siano evitate, anche con una maggiore presenza di Forze di Polizia, nelle zone più a rischio  e che estremisti e violenti, stranieri o italiani che siano, siano individuati  e perseguiti. C’è, a giudizio del Libero Sindacato di Polizia – ha concluso de Lieto – il concreto pericolo che la situazione possa degenerare  e sfuggire di mano ed è quindi opportuno porre in campo, da subito, tutte quelle iniziative utili a garantire la pacifica convivenza, la comprensione ed il rispetto, fra residenti italiani ed ospiti  stranieri, obiettivo che può essere raggiunto  non solo  con un potenziamento  nelle aree interessate, delle Forze di Polizia, ma anche e soprattutto, con   opportuni  e mirati interventi di carattere sociale.