NOLANO. Litiga con il suo migliore amico e poi gli chiede scusa con una lettera. Storie di altri tempi

NOLANO. Litiga con il suo migliore amico e poi gli chiede scusa con una lettera. Storie di altri tempi

Quella che oggi vi raccontiamo è la storia di un’amicizia tra Pasquale Bifulco e Michele che all’improvviso si è deteriorata fino ad arrivare alla rottura. Una storia di amicizia tra due giovani del nolano, Michele abita a Casamarciano mentre Pasquale a cavallo tra Roccarainola e Cicciano. Quest’ultimo si è trasferito da circa 7 mesi a Londra per lavoro, dove svolge l’attività di pizzaiolo e da dove ha chiesto il nostro aiuto affinché ci facessimo portatori di un’appello, o meglio di da far recapitare a Michele il suo messaggio affinché si possa ricostruire quel legame che prima era indissolubile. Da solo Pasquale, proprio per la chiusura netta di ogni contatto di Michele, anche sui social, non è riuscito nel suo scopo e quindi ecco che ha voluto chiedere a noi con una lettera. Scrivere una lettera al migliore amico per fare pace è uno dei modi più efficaci, soprattutto se si sente ciò che si fa e non lo si fa tanto per, per chiedere scusa. L’amicizia è uno dei doni più importanti che si possa ricevere ed è giusto che se pensiamo di aver sbagliato anche minimamente si chieda scusa come meglio si crede. La lettera è da sempre un grande e potente mezzo di comunicazione tanto più se poi lo si fa su una testata che da ampia risonanza.

Chiedere scusa non significa pretendere di essere perdonati: magari è stato commesso qualche errore piuttosto grave e all’amico serve del tempo; ciò non significa però che le vostre speranze di recuperare un’amicizia debbano ridursi. Non è facile chiedere scusa agli amici e non è per niente facile sentirsi rifiutati ma bisogna rischiare: l’amicizia, come i sentimenti più importanti, richiedete una buona dose di coraggio oltre che di rispetto, attenzioni, premura e così via.
Ecco le  parole di Pasquale: “Carissimo Michele, come tu ben sai mi sono trasferito a Londra, e non ti nego che la nostra amicizia mi manca, vorrei dirti tante cose ma non so neanche da dove iniziare, abbiamo passato serate e giorni a ridere, a fare foto, mi hai sempre dato consigli e mi farebbe piacere se un giorno tu venissi qui. Visto che mi hai bloccato ovunque, o chiesto al Signor Felice di farti avere questa lettera per dirti che nonostante tutto ti voglio sempre bene come un fratello. Se vuoi contattarmi lascio il mio recapito inglese al direttore di Bassa Irpinia che puo’ fartelo avere,  se ti fa piacere scrivermi mi faresti il più felice del mondo. Con affetto, Pasquale”.