NOLANO. Intervista a Carmela Rescigno: “Fratelli d’Italia riparte dai nostri territori.”

NOLANO. Intervista a Carmela Rescigno: “Fratelli d’Italia riparte dai nostri territori.”

NOLANO. Intervista a Carmela Rescigno: “Fratelli d’Italia riparte dai nostri territori.”

di Felice Sorrentino

Oggi, insieme alla dott.ssa Carmela Rescigno, responsabile enti locali a Napoli e provincia e capo del dipartimento nazionale sanità di Fratelli d’Italia.
Si vocifera di una sua candidatura elle europee. Quanto sono fondate queste voci? Io sono una militante di Fratelli d’Italia. Sono stata candidata nel 2013 nella lista al Senato, sapendo di non aver alcuna chance di elezione. Ma l’ho fatto per spirito di servizio. Mi sono candidata alle primarie di Fdi, risultando la più votata in Campania. E infine alle politiche del 2018 ho guidato la lista di Fdi nel collegio Napoli Sud, dove Fdi ha raccolto la percentuale più altra di Napoli e provincia. Se la Meloni ritiene che la mia candidatura sia funzionale al progetto e alla crescita di Fdi, sono pronta. Non mi tiro indietro. Non mi spaventano la sfide, anzi, sono una donna abituata a lottare per raggiungere gli obiettivi che si prefigge, credendo sempre in me stessa e nei valori fondamentali come la meritocrazia e lo spirito di sacrificio.

NOLANO. Intervista a Carmela Rescigno: “Fratelli d’Italia riparte dai nostri territori.”Il Movimento5S è in crisi di consensi e la lega ha smesso di macinare nuovi adepti. In questo scenario Fratelli d’Italia può intercettare delusi e indecisi. Come pensate di sfruttare questo momento storico a livello nazionale? L’incantesimo si è rotto subito. Le bugie da campagna elettorale dei Cinque stelle sono venute fuori alla prova del governo. La Lega, soprattutto in Campania, sta riciclando la vecchia classe politica pur di attecchire. Altro che nuovo che avanza! Fratelli di Italia parla un linguaggio concreto e credibile: meno burocrazia, sostegno alla piccola e media impresa. Un piano lavoro per il Sud, non assistenzialismo. I sondaggi ci danno in crescita, la nostra leader Giorgia Meloni ha un alto indice di gradimento. Forza Italia è un progetto politico finito. Senza futuro. Berlusconi è costretto a scendere in campo per evitare la disfatta elettorale. Saremo la vera sorpresa delle Europee.
Il PD prova a sfruttare la stessa occasione allargando le maglie del loro partito. Molti elettori sono scesi dal treno dei vincitori non sentendosi più rappresentati dai continui cambi di opinione sulle grandi questioni. Con i centristi ormai fuorigioco si tornerà alle vecchie battaglie destra contro sinistra? Penso proprio di si. I Cinque stelle hanno mostrato tutta la loro incapacità e impreparazione per governare una Nazione. Ipotizzo un polo sovranista di destra contro una centro-sinistra. Questo sarà lo scenario futuro.
A causa di un’assurda legge elettorale, lei non è stata eletta deputato nonostante avesse guadagnato sul campo e con i numeri tale risultato. Come ha reagito? Rabbia e delusione. Il vero problema è che la Campania ad oggi non ha tre deputati. E’ stato violato un principio fondamentale della democrazia: il rapporto tra elettori ed eletti. E’ stato stabilito che il voto di un cittadino del Lazio ha un peso maggiore di uno della Campania. E’ assurdo e contro la legge. Abbiamo presentato un ricorso che gli uffici della Camera hanno ritenuto fondato. Siamo fiduciosi.
Le viene giustamente riconosciuta una forte presenza sul territorio. Il fatto di essere anche consigliere comunale di minoranza del suo paese è il riflesso del suddetto legame con la terra da dove proviene? Sicuramente. Se lei analizza il profilo dei militanti di Fdi, tutti hanno un forte radicamento territoriale. Tutte persone che vengono dall’esperienza della militanza e dei territori. E’ importante perché il contatto con le comunità locali, parlo per me, aiuta ad avere sempre i piedi a terra. E concentrarsi sui problemi veri. Quelli delle persone comuni, persone come quelle che ogni giorno incontro per strada e alle quali non nego mai uno scambio di parole. Ascoltare e restare umile dovrebbe essere la caratteristica principale di chi fa politica perché infondo, la politica, la si fa per la gente e non per se stessi.
Lei è responsabile degli enti locali di Fratelli d’Italia a Napoli e provincia. Quali politiche pensa di mettere in atto per far crescere il suo partito sul territorio? Il partito è in ottima salute. Grazie al lavoro che sto portando avanti con il presidente provinciale Nello Savoia. Se lei vede il dato delle ultime amministrative abbiamo eletto decine di consiglieri, superando
addirittura la Lega in provincia di Napoli. Arriviamo al prossimo appuntamento
elettorale con idee chiare: volti giovani, competenza e passione.  Nola,
Sant’Anastasia, Bacoli, Striano e tanti altri centri dimostreranno la forza di
Fratelli di Italia. Abbiamo in cantiere due iniziative: una politica: una
convention con tutti gli amministratori di Fdi, e una tematica: una giornata di
riflessione sul tema della Terra dei Fuochi. Magari avremo anche la presenza di
Giorgia Meloni in provincia. Ci stiamo lavorando.