Napoli, giovane ucciso in un agguato notturno all’Arenaccia: città scossa da un nuovo episodio di violenza armata

Napoli, giovane ucciso in un agguato notturno all’Arenaccia: città scossa da un nuovo episodio di violenza armata

NAPOLI — Nella notte tra venerdì e sabato, un tratto di via Generale Francesco Pinto, nel quartiere Arenaccia, si è trasformato nel teatro di un agguato che ha interrotto bruscamente la vita di un ragazzo di diciannove anni. Erano da poco passate l’una e mezza quando un gruppo armato, arrivato a bordo di più veicoli, ha aperto il fuoco contro un’automobile nella quale viaggiavano alcuni giovani.

Il bersaglio, secondo quanto riferito dagli investigatori, è stato colpito in volto da un proiettile esploso a distanza ravvicinata. Gli amici hanno tentato di trasportarlo al pronto soccorso del Cto, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare la gravità irreversibile delle ferite. Il giovane è deceduto nelle prime ore del mattino.

Sulla scena del delitto sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile, che hanno rinvenuto numerosi segni di sparo sulla carrozzeria del veicolo e raccolto indizi utili alle indagini. Durante la notte, gli inquirenti hanno interrogato i ragazzi presenti nel gruppo e sequestrato gli abiti macchiati di sangue trovati all’interno dell’auto.

Gli investigatori analizzano ora i possibili moventi. Gli ambienti criminali della zona non escludono che la sparatoria possa avere radici in tensioni sorte nei giorni precedenti, forse originate da uno scontro futile ma degenerato rapidamente. Il giovane, nonostante la sua età, risultava già noto alle forze dell’ordine per precedenti minori legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.

La dinamica rimane oggetto di minuziosa ricostruzione: secondo alcune testimonianze, una discussione sarebbe iniziata davanti a un locale del quartiere, trasformandosi nel giro di poco tempo in un’aggressione organizzata. Le autorità locali parlano di uno scenario che richiama modalità proprie di faide giovanili, ma non escludono il coinvolgimento di gruppi di strada con rivalità pregresse.

La città si ritrova così, ancora una volta, a fare i conti con un episodio di violenza armata in pieno centro urbano, mentre la polizia continua a ricercare i responsabili del raid e il perché di un’escalation tanto rapida quanto fatale.