Luigi Gaglione a “Benevento in Moda”

Luigi Gaglione a Benevento in Moda

BENEVENTO IN MODA” è un evento di alta moda ideato ed organizzato per celebrare e promuovere il “Made in Italy”e  si terrà a Benevento, in piazza Castello, la sera del 19 luglio 2014. Valorizzare l’arte in tutte le sue forme, dare risalto agli artisti locali, creare occasioni di incontro tra le famose case di moda  italiane e le nuove ed emergenti realtà produttive del paese saranno gli obiettivi principali della serata.

La manifestazione, senza scopo di lucro, avrà come conduttori l’ex Miss Italia Denny Mendez ed il noto comico e conduttore Enzo Costanza.

Attraverso la nostra intervista approfondiamo con lui tematiche legate al mondo della moda e non solo. 

 

Com’è nata la sua passione per il design? “Io sono nato in una famiglia di incisori di corallo (materia prima nell’economia di Torre del Greco). La vena artistica ereditata dai miei genitori ho saputo proiettarla su carta (forse anche per superare con l’arte vicissitudini adolescenziali particolari). Mi è sempre piaciuta l’architettura, avevo una smania di disegnare ovunque andassi. In tutta sincerità con il lavoro che facevo prima guadagnavo più di adesso, ed ero molto più tranquillo. Oggi ho molte preoccupazioni, ho un’attività che è una grande fatica dirigere perché l’alta moda è una nicchia di mercato di cui poche persone possono usufruire. Mi sono dovuto proiettare all’estero per avere un mercato più ampio, per ambire a un qualcosa di più e anche per uscire dalla routine. È successo per caso, ma io ci ho messa la mia arte e tanta, tantissima buona volontà”. Ha scelto di lavorare con l’alta sartoria partenopea, per quale motivo? “Dico sempre che si nasce creativi e si diventa sarti e stilisti. La sartoria italiana è un supporto, è qualcosa di indispensabile, è una forza. Io desidero con tutte le mie forza che l’alta moda sia femminile che maschile, si concentri al Sud, perché è fondamentale dare alle persone la possibilità avere un’occupazione e di emergere nel loro campo . Credo che l’alta moda nasca al Sud, e che sia necessario dare la possibilità  a qualcuno di creare la moda.” Le sue creazioni si ispirano ai colori e agli odori della sua terra. Quali crede siano le qualità più grandi del suo stile? “Io vivo in un posto per certi versi tremendo Eppure le sensazioni che ti regala la terra del Vesuvio, i profumi, i sapori, gli odori,  i colori che ti donano questa terra non li trovi dovunque. Anche l’anima ha bisogno di quei profumi. Napoli è una città unica nel bene e nel male, e possiede profumi inconfondibili”. Lei  ribadisce il valore del “Made in Italy”. Anche la moda sta attraversando la crisi?  “C’è un grande caos tra gli stilisti. Per me l’alta moda, lo stilista e gli altri  pseudo-sarti sono coloro che si circondano di persone valide, dalla sarta alla ricamatrice. Lo stilista deve essere in grado di far emergere quello che di meglio sanno fare questi artigiani, rendendolo unico, universale. È grazie alla sua creatività che emerge il meglio del potenziale che esiste in loro. E l’opportunità di farlo esiste per tutti. Io sono profondamente convinto che  ‘volere è potere’, è una questione di buona volontà”.  Le sue creazioni vengono definite spesso ‘opere d’arte’. Cosa la ispira? “Voglio lasciare questo attributo agli stilisti più importanti di me. Io sono solo un lustrino tra tanti lustrini più grandi di me”.

  

Cosa significa per Luigi Gaglione essere presente a “Benevento in Moda”? “Luigi Gaglione è attualmente l’insaziabile voglia della ricercatezza nello stile, nell’eleganza e nella curiosità, tutti elementi che si racchiudono questo evento e che mi hanno spinto a partecipare. Sono convinto che possa nascere al sud il terzo polo della moda. Non possono esistere solo Milano e Roma”.

                                                                                                              

Quali sono le particolarità delle sue nuove creazioni?  “Quest’anno mi sono ispirato ai colori caldi del deserto e ho voluto dare l’idea della partenza e del non ritorno, personalizzando liberamente con tagli austeri ma con colori morbidi i preziosi ricami che rivestono la seta e dando, soprattutto, particolarità ai tagli delle giacche maschili”.       

Quali sono i suoi progetti per il prossimo futuro?  “Continuare principalmente a lavorare con passione, allenando la mente e continuando ad avere le mie visioni. La moda è una grande arte e deve omaggiare l’Italia in maniera gloriosa, facendo del passato artistico il frutto della felicità da conservare e sviluppare nel futuro. Mi auguro che anche la politica inizi a comprendere l’importanza della moda e dell’artigianato e che possa adottare dei criteri validi per valorizzare al massimo il ‘made in Italy’, tutelando tutti i prodotti del nostro bel paese. Questo sarebbe anche un modo per iniziare ad uscire dalla crisi”.

Davide Napoletano