La testimonianza degli studenti del Liceo di Mugnano del Cardinale al Salone Internazionale del Libro di Torino del 23 maggio

La testimonianza degli studenti del Liceo  di Mugnano del Cardinale al Salone Internazionale del Libro  di Torino del 23 maggio

“Una goccia di inchiostro può far pensare un milione di persone”

(George Gordon Byron)

Avvicinare i giovani alla scrittura e alla lettura non  solo per fissare delle informazioni, ma per trovare sulle pagine di un libro la conferma di idee già da noi pensate e che aspettano solo di essere espresse in maniera del tutto spontanea.

Il progetto “Adotta uno scrittore” da ormai vent’anni dà la possibilità a migliaia di studenti, dalla scuola primaria alle Università fino agli istituti carcerari, di incontrare autori ed autrici emergenti e di particolare rilievo nella letteratura italiana degli ultimi anni.

L’iniziativa, promossa dal Salone del LibroInternazionale di Torino, quest’anno, per la prima volta, è approdata nel nostro piccolo Istituto, il Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate “ Umberto Nobile- Roald Amundsen” di Mugnano del Cardinale( in provincia di Avellino) e sin da subito ha destato un grande interesse tra noi studenti coinvolti nel progetto.

Nello specifico, noi alunni delle classi quinte abbiamo avuto la possibilità di incontrare l’autore napoletano Alessio Forgione, che ringraziamo, ancora una volta, per la sua disponibilità e la sua apertura nel raccontarci i retroscena e gli aneddoti della vita di uno scrittore.

Dopo esserci cimentati nella lettura del romanzo “Il nostro meglio”, che insieme a “Napoli mon amour” e “Giovanissimi“ rappresenta il libro di maggior successo di Forgione, abbiamo avuto  l’opportunità di svolgere tre incontri con l’autore da noi a “adottato”,di cui due in modalità on-line e uno in presenza.

Lo scorso 12 Maggio lo scrittore è stato ospite nella nostra scuola per discutere di tematiche interessanti su cui avevamo già avuto modo di dibattere negli incontri precedenti, ma che volutamente avevamo lasciato in sospeso per poterci confrontare in maniera  diretta sugli argomenti. A Forgione va il merito di essere stato capace di darci degli spunti molto interessanti non solo riguardo al mondo della scrittura e della letteratura.

Nel nostro dibattito sono stati toccati temi come “la questione scuola”, l’importanza della valorizzazione e della promozione dell’arte e della cultura, il cinema e il teatro, la musica.

Lo scrittore ha accolto a pieno la curiosità e il desiderio di noi studenti di conoscere quanto le sue vicende personali ed esperienze di vita abbiano influenzato la sua scrittura.

E’ stato molto bello poter parlare apertamente di ciò che colpisce l’attenzione di noi giovani e di come, ad esempio, l’utilizzo della tecnologia e dei social abbia influenzato il nostro modo di pensare e di rapportarci con gli altri.

Con uno stile comunicativo accattivante e fuori dagli schemi, Forgione sicuramente è riuscito a catturare la nostra attenzione: avevamo sempre pensato che gli scrittori fossero persone inavvicinabili, lontanissime da noi e dal nostro mondo e invece…!

Questo progetto ci ha consentito di immergerci totalmente nella vita di uno scrittore, avvicinandoci alla lettura e all’unico strumento di difesa che abbiamo a nostra disposizione: la cultura!

Forgione ci ha salutati con l’appello a combattere per ciò che si ama e ciò che ci rende realmente felici.

Ora vorremmo essere noi a lasciare un messaggio per Alessio: grazie!

Grazie per averci trasmesso tutta la tua passione per la scrittura e la lettura attraverso la tua grande umiltà e grazie ancora di più per averci fatto capire come con sacrificio costante e con forte desiderio di fare del proprio meglio sia possibile realizzare i propri sogni.

La classe VBC del Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate

“ Umberto Nobile- Roald Amundsen”

di Mugnano del Cardinale– Avellino