Il Carotenuto è la nostra storia: insieme per difendere un patrimonio di tutti

Il Carotenuto è la nostra storia: insieme per difendere un patrimonio di tutti

MUGNANO DEL CARDINALE – Il Carotenuto è più vivo che mai. Nel settantesimo anno della sua gloriosa storia, la società rossonera è pronta a scrivere una nuova pagina grazie alla determinazione e all’amore del presidente Rozza Pietropaolo.

Dove sono finiti i tanti amanti del Carotenuto che, soprattutto nelle ultime settimane, hanno manifestato la loro immensa passione per la storica società? Il Carotenuto sarebbe davvero scomparso?

Dopo aver consegnato il titolo lo scorso giugno e aver constatato il disinteresse generale emerso in più riunioni, Rozza ha scelto di farsi carico in prima persona del destino della squadra: sarà lui a garantire l’iscrizione al prossimo campionato di Seconda Categoria, preservando così la continuità di un club che è molto più di una semplice società sportiva.

“Lo faccio per amore verso il Carotenuto e per il futuro della comunità” è il messaggio forte e chiaro del presidente, che ancora una volta dimostra di considerare questa squadra come parte della propria vita e del tessuto sociale di un intero territorio.

Il Carotenuto, infatti, non è solo calcio: è identità, memoria collettiva, simbolo di appartenenza per Mugnano del Cardinale e per tutti coloro che, nel tempo, hanno sostenuto i colori rossoneri. E proprio per questo Rozza ha aperto le porte a chiunque voglia contribuire: ex dirigenti, ex calciatori, appassionati e nuove energie sono chiamati a unirsi per costruire una società forte, sostenibile e capace di guardare lontano.

Lo staff tecnico e dirigenziale è ancora in fase di definizione, ma alcuni nomi hanno già dato disponibilità, segnando l’inizio di un percorso condiviso:
• Allenatore: Accetta Filomeno
• Allenatore in seconda / calciatore: Montuori Nicola
• Segretario: Della Pietra Aniello
• Dirigente / Accompagnatore: Fabrizi Stefano
• Preparatore atletico: Stefano Vladimir Napolitano
• Direttore generale: De Stefano Guido
• Team manager: Bianco Annalisa

Il Carotenuto riparte dunque da un atto di coraggio e di amore puro per la propria storia. Una società che compie 70 anni e che, nonostante le difficoltà, resta viva, fedele al suo popolo e ai suoi tifosi. Perché il Carotenuto non è solo una squadra: è un patrimonio da difendere e un sogno da tramandare.