Elezioni europee 2014: come si vota

Elezioni europee 2014: come si vota

La scheda cambia, come i candidati, in base alle circoscrizioni in cui si vota. L’orario di apertura dei seggi è invece uguale per tutti. Ecco come si vota alle europee che eleggeranno i 73 rappresentanti italiani al Parlamento di Strasburgo.

Quando si vota
Si vota dalle 7 alle 23, solo nella giornata di domenica 25 maggio.

Come funziona il sistema elettorale
Il sistema è proporzionale con sbarramento al 4%, i partiti sotto questa soglia non entrano a Strasburgo. Non ci sono coalizioni.

Da che età si può votare?
Occorre aver compiuto 18 anni.

Cosa serve per votare?
La tessera elettorale e un documento di riconoscimento in corso di validità. Chi non ha la tessera o ha esaurito i 18 spazi per il timbro deve andare agli uffici comunali destinati alla sostituzione o alla consegna dei duplicati. Ogni comune segnala orari e giorni di apertura. Nel giorno delle votazioni sono aperti con orario continuato dalle 7 alle 23.

Circoscrizioni
Il territorio italiano è diviso in 5 circoscrizioni per il voto. L’Italia nord-occidentale comprende Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria e Lombardia (20 eletti), l’Italia nord-orientale ha Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna (14), l’Italia centrale Lazio, Umbria, Marche e Toscana (14), l’Italia meridionale Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria (17), infine le isole cioè Sardegna e Sicilia (8).

Colore schede
Le schede hanno colore diverso in base alle circoscrizioni:  grigio per l’Italia nord-occidentale, marrone per l’Italia nord-orientale, rosso per l’Italia centrale, arancione per l’Italia meridionale e rosa per le isole.

Come si vota
Si traccia un segno sul simbolo corrispondente alla lista prescelta.

Preferenze
Si possono esprimere fino a 3 preferenze solo per candidati compresi nella lista votata. Non c’è dunque la possibilità di voto disgiunto. Si scrivono i nomi dei candidati nelle righe di fianco al simbolo, in caso di omonimia oltre a nome e cognome si deve aggiungere la data di nascita del prescelto. Se si sceglie di dare tre preferenze, non possono andare a tre persone dello stesso sesso, pena l’annullamento della terza preferenza. Per i rappresentanti delle liste che rappresentano le minoranze linguistiche si può esprimere un solo voto di preferenza.

Informazioni
Sul sito del Ministero dell’Interno c’è uno speciale dedicato alle elezioni europee e amministrative. Nella pagina c’è anche un video con la spiegazione e grafici che mostrano materialmente come si vota. Nelle stesse pagine si trovano gli elenchi dei candidati e i partiti ammessi alla competizione elettorale. Altre informazioni si trovano sul sito europeo dedicato alle elezioni.