CASAMARCIANO. Continua la “guerra” tra il sindaco Manzi e l’opposizione sul PIP

CASAMARCIANO. Continua la guerra tra il sindaco Manzi e lopposizione sul PIP

Una querelle infinita tra la minoranza, rappresentata da Luigi Napolitano e il primo cittadino Andrea Manzi sul Pip a Casamarciano. Un tema che persiste nel comune del nolano dal lontano 1988  è col passere degli anni è diventato  vera e propria battaglia tre le varie maggioranze consiliari e le opposizioni che si sono succedute. E’ da un po’ che le amministrazioni si sono fronteggiare su questo tema ma alla fine sono prevalse più le carte bollate che i progetti. Progetti arenatosi per mancanza di volonta polititica e scontri al vetriolo delle varie amministrazioni succedutesi. Attualmente l’esecutivo MANZI non è propenso ad accogliere le istanze della minoranza e del Capogruppo consiliare Luigi Napolitano. Andrea Graziani del gruppo PD di Casamarciano sostiene che vi sarebbero più motivazioni politiche che altre cause dietro la bocciatura delle proposte della minoranza. A rendere tesi i nervi tra le parti è un intervista che il sindaco concedeva alla stampa in cui lanciava accuse alla minoranza. In realtà vi è anche un manifesto murale dell’opposizione e del PD locale in cui sono rivolte accuse altrettanto pesanti all’indirizzo del sindaco. Rapporto che si è deteriorati dopo le sedute consiliari chieste dall’opposizione sul tema PIP e “Casa dell’Acqua” andate deserte dalla maggioranza con la sola presenza dei componenti di minoranza e del presidente dell’assise che ha rinviato ad altra data la discussione. In questo caso il sindaco motivava la mancata discussione degli argomenti dal fatto che mancasse il parere dell’Ufficio Tecnico, ritenuto indispensabile. Adesso da entrambe le parti si attendono ulteriori mosse di cui non si escludono altri colpi di scena. Nicola Valeri