AVELLINO. Giornata Universale dell’Infanzia e dell’Adolescenza: gli alunni del Convitto a confronto con il Sindaco

AVELLINO. Giornata Universale dell’Infanzia e dell’Adolescenza: gli alunni del Convitto a confronto con il Sindaco

Gli alunni della 4A e della 4C della scuola primaria del convitto nazionale “Pietro Colletta” di Avellino, nella mattinata odierna sono giunti a Palazzo di Città per incontrare il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, l’assessoraall’Urbanistica, Emma Buondonno, e l’assessora alle Pari Opportunità, Marianna Mazza. L’incontro ha avuto luogo nell’ambito della celebrazione della XXXII Giornata Universale dell’Infanzia e dell’Adolescenza ed ha visto protagoniste le classi che in occasione della IV edizione della Staffetta sui Diritti “Luigi Bellocchio” che ha fatto tappa lo scorso 13 ottobre in città, pur essendosi impegnate nel progetto, non hanno potuto offrire il proprio contributo a causa delle avverse condizioni metereologiche.

Ad accompagnare gli studenti, i docenti Ida Guarino, Rossella Sorrentino, Pasquale Musto e Antonio Di Palma. I lavori sono stati coordinati da Lorena Battista.

I piccoli studenti, malgrado l’emozione, hanno interrogato il Primo Cittadino su temi come la guerra, il diritto al gioco, le disabilità, l’inquinamento e il diritto alla casa e ne è venuto fuori un confronto interessante e vivace.

“Voi bambini -ha detto il Sindaco- avete tanti diritti. Dovete esserne consapevoli e dovete difenderli e rivendicarli, sempre, in ogni circostanza. Allo stesso tempo, però, avete dei doveri ed è importante che li rispettiate e che li facciate rispettare agli altri per costruire una società più giusta e solidale”.

L’assessora Buondonno, invece, ha acceso i riflettori sulla necessità di favorire momenti di confronto con i bambini perché “servono a chi opera nelle istituzioni per costruire sempre di più una città a misura dei più piccoli”. Buondonno ha anche ricordato che “i bambini troppo spesso vengono considerati i cittadini di domani, ma, in realtà, sono già i cittadini di oggi e grazie all’attenta guida di famiglia e scuola possono offrire un importante contributo allo sviluppo della comunità”.