ACERRA: Il 5% dell’appalto al clan, “se no le cose non vanno bene”. Carabinieri arrestano un 42enne che voleva imporre il pizzo a nome del clan

ACERRA: Il 5% dell’appalto al clan, “se no le cose non vanno bene”. Carabinieri arrestano un 42enne che voleva imporre il pizzo a nome del clan

I Carabinieri di Acerra hanno tratto in arresto per tentata estorsione un 41enne ritenuto affiliato al clan “Piscopo-Gallucci”, attivo nel controllo degli affari illeciti nelle zone di Casalnuovo, Acerra e nei comuni limitrofi.
Si tratta di Salvatore Esposito, imparentato con i Gallucci e già noto alle ffoo, che è stato bloccato dai militari dell’arma subito dopo essere entrato in un cantiere per il rifacimento della pavimentazione di via Cavour. Con minacce a operai e responsabili e approfittando dell’alea di intimidazione del clan voleva imporre il pagamento del 5% sul totale dell’appalto ottenuto dalla ditta per il lavoro pubblico. Dopo le formalità di rito è stato tradotto nel centro penitenziario di Secondigliano.