Regione Campania, quanto guadagnano presidente, assessori e consiglieri: ecco cifre e differenze reali

Regione Campania, quanto guadagnano presidente, assessori e consiglieri: ecco cifre e differenze reali

Il tema degli stipendi regionali torna puntualmente al centro del dibattito ogni volta che si rinnova il Consiglio della Campania. Le cifre sono fissate da una normativa nazionale – il decreto-legge n. 174 del 2011 – che stabilisce i tetti massimi per gli emolumenti degli eletti. Ma la distribuzione delle voci interne, in base ai ruoli istituzionali, cambia da Regione a Regione. In Campania, il quadro retributivo mostra una struttura ben definita e differenze significative tra chi ricopre incarichi di vertice e i semplici consiglieri.

Il tetto nazionale: quanto possono guadagnare al massimo

La legge nazionale stabilisce che:
• consiglieri regionali: massimo 11.000 euro lordi al mese
• presidenti di Regione: massimo 13.800 euro lordi al mese

All’interno di questo limite, ogni Regione decide come comporre il totale tra indennità, rimborsi e compensi di funzione.

Campania, quanto guadagnano i consiglieri regionali

Nell’ordinamento campano, la base è identica per tutti:
• Indennità di carica: 6.660 €
• Rimborso spese per l’esercizio del mandato: 4.440 €

Totale fisso per ogni consigliere: 11.100 euro lordi mensili.

Questa cifra rappresenta il minimo percepito, ossia lo stipendio del consigliere “senza incarichi”.

La variabile è l’indennità di funzione, che aumenta in base al ruolo ricoperto.

Quanto guadagnano presidente, assessori e vertici del Consiglio

Le indennità aggiuntive modificano significativamente il totale mensile. Ecco la griglia aggiornata:

Vertice della Regione
Presidente della Giunta regionale
• Indennità di funzione: 2.700 €
• Totale: 13.800 €
Presidente del Consiglio regionale
• Indennità di funzione: 2.700 €
• Totale: 13.800 €

Giunta e Ufficio di Presidenza
• Vicepresidente del Consiglio regionale – Tot. 12.855 €
• Assessore regionale – Tot. 12.855 €
• Questore del Consiglio – Tot. 12.585 €
• Segretario dell’Ufficio di Presidenza – Tot. 12.585 €

Gruppi e Commissioni
• Presidente di gruppo (capogruppo) – Tot. 12.585 €
• Rappresentante dell’opposizione – Tot. 12.585 €
• Presidente di commissione – Tot. 12.585 €
• Vicepresidente di commissione – Tot. 12.315 €
• Segretario di commissione – Tot. 12.315 €

Consigliere semplice
• Nessuna indennità di funzione
• Totale: 11.100 €

Differenze e gerarchie: come si distribuisce il compenso

Il sistema campano segue una logica lineare: più alta la responsabilità istituzionale, più elevata l’indennità di funzione.

La forbice va dagli 11.100 euro del consigliere senza incarichi fino ai 13.800 euro del presidente della Regione e del presidente del Consiglio regionale, che raggiungono il tetto massimo consentito dalla legge.

A metà strada si collocano assessori, vicepresidenti, capigruppo e presidenti di commissione, con compensi compresi tra 12.315 e 12.855 euro lordi.

Un tema sempre al centro del dibattito

Nonostante la cornice nazionale fissi limiti stringenti, la questione degli stipendi regionali resta una delle più discusse in Campania.

La distanza tra i compensi della classe politica e il reddito medio dei cittadini alimenta ciclicamente polemiche e richieste di una revisione basata su criteri di efficienza e trasparenza. A ogni nuova legislatura, la questione si riaccende: gli emolumenti sono adeguati alle responsabilità?
Oppure servirebbero parametri più aderenti alla produttività e ai risultati effettivamente ottenuti?

Il confronto resta aperto, mentre la struttura retributiva continua a riflettere una gerarchia istituzionale ben definita e normata.
Regione Campania, quanto guadagnano presidente, assessori e consiglieri: ecco cifre e differenze reali