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Londra, 2 novembre 1936 – È una data destinata a entrare nella storia della comunicazione e dell’intrattenimento: dalla sede di Alexandra Palace, sulla collina a nord di Londra, la BBC Television Service ha dato il via alle prime trasmissioni televisive regolari al mondo.
Alle 15:00 in punto, gli inglesi che disponevano di un apparecchio televisivo – poche decine in tutto il Paese – hanno potuto assistere all’apertura ufficiale del servizio con le parole della presentatrice Leslie Mitchell, che ha annunciato: “Here’s television!” (“Ecco la televisione!”).
L’innovazione tecnica
Il servizio, gestito dalla British Broadcasting Corporation, utilizzava un sistema di trasmissione “ad alta definizione” per l’epoca, con 240 linee di risoluzione (contro le 30 delle prime sperimentazioni) e un segnale trasmesso in diretta su un’area limitata di Londra.
Le telecamere, enormi e delicate, sfruttavano la tecnologia Marconi-EMI e un’alternativa meccanica sviluppata da John Logie Baird, pioniere della televisione britannica. I due sistemi furono testati per alcuni mesi, ma già nel 1937 la BBC scelse definitivamente la tecnologia elettronica, più stabile e nitida.
I primi programmi
Il palinsesto di quel primo giorno prevedeva un breve notiziario, uno spettacolo musicale e sketch teatrali, trasmessi in diretta dagli studi di Alexandra Palace.
La televisione non era ancora un fenomeno di massa: nel Regno Unito si contavano appena 400 apparecchi installati, la maggior parte nei salotti londinesi di famiglie benestanti o in sale pubbliche. Tuttavia, l’evento segnò l’inizio dell’era televisiva moderna, anticipando di oltre un decennio la diffusione del mezzo in Europa e nel mondo.
L’impatto storico
La BBC Television Service sospese le trasmissioni durante la Seconda guerra mondiale, per poi riprenderle nel 1946, quando la televisione iniziò la sua corsa verso la popolarità.
Da allora, il servizio pubblico britannico è diventato un modello di riferimento per le emittenti di tutto il pianeta, capace di unire informazione, cultura e intrattenimento.
Quel pomeriggio del 2 novembre 1936, da un piccolo studio londinese, nacque la televisione come la conosciamo oggi: un mezzo che avrebbe trasformato il modo di raccontare, informare e immaginare il mondo.
