Caivano, piazza di spaccio smantellata al Parco Verde: sequestrati oltre un chilo di cocaina

Caivano, piazza di spaccio smantellata al Parco Verde: sequestrati oltre un chilo di cocaina

I Carabinieri della Compagnia di Caivano hanno portato a termine una nuova operazione antidroga nel cuore del Parco Verde, uno dei punti più sensibili del territorio per il traffico di stupefacenti.
Durante una perquisizione a tappeto, i militari hanno scoperto e smantellato una piazza di spaccio perfettamente organizzata, dotata di un ingegnoso sistema elettronico per nascondere la droga.

Il ritrovamento

L’intervento si è concentrato in un androne condominiale di uno dei palazzoni del rione, dove i Carabinieri hanno individuato un vano a doppio fondo occultato e collegato a un sofisticato sistema di apertura elettronica.
All’interno del nascondiglio, ben protetto da occhi indiscreti, sono stati rinvenuti 16 panetti di cocaina, per un peso complessivo di 1,2 chilogrammi, ancora da tagliare.

La perquisizione ha poi portato alla scoperta di 167 grammi di hashish e di un proiettile calibro .22, nascosti sotto il corrimano di una scala.

Tecnologia al servizio del crimine

Nel corso dei controlli, i militari hanno anche trovato un vero e proprio centro di monitoraggio: un sottoscala adibito a postazione di sorveglianza, con telecamere ad alta definizione puntate sulle strade d’accesso e collegate a un grande monitor.
L’impianto era pensato per segnalare tempestivamente l’arrivo delle forze dell’ordine e permettere ai pusher di fuggire o occultare la droga.
Un sistema tecnologico elaborato, che però non è servito a eludere le indagini.

Controlli a tappeto

L’operazione, inserita in una più ampia strategia di controllo del territorio, ha coinvolto anche la viabilità: 98 veicoli ispezionati e 21 sanzioni elevate per varie irregolarità.
L’obiettivo, spiegano i Carabinieri, è quello di “indebolire il già fiacco traffico di stupefacenti della zona e impedire che le piazze di spaccio possano riprendere vigore”.

Un segnale forte

L’azione di queste ore conferma la presenza costante e capillare delle forze dell’ordine nel Parco Verde e nel cosiddetto “Bronx” di Caivano, aree da anni sotto la lente della magistratura per criminalità diffusa e degrado sociale.
Ogni tentativo di riattivare i circuiti della droga, assicurano gli investigatori, viene contrastato immediatamente.

Il sequestro odierno rappresenta un nuovo colpo ai gruppi che cercano di riaccendere il mercato dello spaccio locale, e un segnale di fermezza da parte dello Stato in un territorio che, tra difficoltà e riscatto, non smette di chiedere legalità e sicurezza.