AVELLA. Assolto sottufficiale di polizia penitenziaria: “Il fatto non sussiste”

AVELLA. Assolto sottufficiale di polizia penitenziaria: “Il fatto non sussiste”

Si conclude con un’assoluzione piena il lungo percorso giudiziario che dal 2019 aveva visto coinvolto un sottufficiale di polizia penitenziaria originario del Baianese. L’uomo era finito sotto processo insieme ad altri quattro colleghi dopo la clamorosa evasione, avvenuta nell’agosto di quell’anno, di un detenuto condannato per omicidio dal carcere di Poggioreale.

Agli agenti veniva contestato il reato previsto dall’art. 387 del codice penale, ossia di aver agevolato l’evasione a causa di negligenza e imperizia nello svolgimento delle proprie funzioni di sorveglianza.

Nonostante la richiesta di condanna avanzata dal pubblico ministero, l’istruttoria dibattimentale ha confermato le ragioni della difesa, rappresentata dall’avvocato Antonio Falconieri. Il Tribunale di Napoli ha infatti accolto in pieno la tesi difensiva, pronunciando una sentenza di assoluzione con formula ampiamente liberatoria: “perché il fatto non sussiste”.

Una decisione che mette fine a un calvario durato oltre quattro anni, restituendo piena dignità professionale e personale al sottufficiale coinvolto.