ALTAVILLA IRPINA – Sabato 31 maggio, nelle sale storiche di Palazzo De Capua, si terrà il convegno “Si chiamavano entrambi Federico”, promosso con il patrocinio delle Amministrazioni comunali di Altavilla Irpina e di San Martino Valle Caudina. L’iniziativa è dedicata a due figure centrali della storia e della cultura meridionale: Federico Villani (1813–1889) e Federico Capone (1849–1918).
Villani, patriota e poeta del primo Ottocento, fu anche docente di Carlo Del Balzo, personalità di spicco del panorama letterario italiano. Capone, imprenditore e politico, operò nella seconda metà del secolo, distinguendosi per il suo impegno nel campo della ricerca applicata e per il contributo al progresso civile del territorio. Due biografie diverse, ma unite da un comune senso di appartenenza e da un ruolo attivo nei processi storici del Mezzogiorno.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Altavilla Irpina, Mario Vanni, del sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano, e di Mario Pellegrini, presidente della S.A.I.M. Miniere di Zolfo e pronipote di Federico Capone, il convegno entrerà nel vivo con la presentazione del volume “Federico Villani, poeta e patriota del Risorgimento meridionale”, a cura dello studioso Mario Garofalo. A seguire, la professoressa Antonetta Tartaglia proporrà una riflessione sull’attualità del pensiero e dell’azione di Federico Capone.
La parte letteraria sarà affidata all’attore Paolo De Vito, che interpreterà una selezione di poesie di Villani e di brani tratti dagli scritti di Capone. Il commento musicale sarà curato dal maestro Pietro Romagnoli, che accompagnerà i momenti salienti dell’incontro.
Il convegno si inserisce in un percorso culturale iniziato il 27 gennaio 2015, data dell’anniversario della morte di Giovanni Verga. In quell’occasione fu presentato il romanzo “Il marito di Elena” e furono analizzati i legami tra Verga, Del Balzo e Capone, con la partecipazione del compianto Modestino Della Sala. La seconda tappa si è svolta il 27 gennaio 2024, con la sottoscrizione del patto di amicizia tra Altavilla Irpina e San Martino Valle Caudina.
L’incontro del 31 maggio rappresenta la terza tappa di questo cammino ideale tra memoria, letteratura e impegno civile, e punta a un obiettivo ambizioso: la creazione di un parco letterario e storico-politico nella Media Valle del Sabato, territorio custode di una storia ancora tutta da valorizzare.
