Maxi operazione antidroga sui Monti Lattari: distrutte 200 piante di cannabis a Monte Muto

Maxi operazione antidroga sui Monti Lattari: distrutte 200 piante di cannabis a Monte Muto

Prosegue senza sosta l’attività di contrasto al traffico di droga sui Monti Lattari. Nelle ultime ore, i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, con il supporto dei Cacciatori Carabinieri di Calabria, unità specializzate nelle operazioni in zone impervie, hanno individuato e smantellato una piantagione di cannabis in un’area montana particolarmente isolata del Monte Muto, nel comune di Gragnano.

L’operazione, condotta in un contesto ambientale difficile e lontano dai sentieri battuti, ha portato alla scoperta di cinque piazzole nascoste tra la fitta vegetazione, all’interno delle quali crescevano circa 200 piante di cannabis, con altezze variabili tra i 6 e i 70 centimetri. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, la coltivazione sarebbe stata destinata al mercato dello spaccio locale, con un potenziale valore economico significativo.

Per evitare che le piante potessero essere raccolte e immesse sul mercato, i militari hanno proceduto al sequestro e alla distruzione immediata sul posto, come previsto dalla normativa vigente in materia di stupefacenti.

L’intervento si inserisce in una più ampia strategia di controllo del territorio messa in campo dall’Arma, con particolare attenzione alle zone montuose dei Lattari, da tempo monitorate per il rischio di coltivazioni illecite legate alla criminalità organizzata. Le indagini sono ora in corso per risalire ai responsabili della piantagione e ricostruire l’intera filiera illecita.