La crisi idrica non accenna ad allentare la morsa sull’Irpinia, i cui cittadini si interfacciano ormai da tempo con interruzioni e sospensioni improvvise. Lo testimoniano i dati diffusi dal Servizio Idrogeologico dell’Alto Calore: nel mese di aprile 2025 le portate medie delle principali sorgenti si sono attestate su 352 litri al secondo, a fronte di una media decennale (2011-2024) di oltre 680 litri al secondo. Si tratta di un drammatico crollo, pari al 48%, che ha spinto i comitati “Uniamoci per l’Acqua”, “Agricoltori Avellinesi Media Valle del Sabato” e l’associazione “Insieme per Avellino e l’Irpinia” a promuovere una grande manifestazione pubblica per giovedì 15 maggio 2025, dalle 10:00 alle 15:00, presso l’area di sosta dell’ex Gargone a Nusco. L’iniziativa si svolgerà in concomitanza con il passaggio del Giro d’Italia: un’occasione strategica per dare visibilità a una battaglia da molti ritenuta cruciale. Il rifacimento della rete idrica, l’attivazione di un piano concreto e il rifiuto di qualsiasi privatizzazione costituiscono il centro della proposta dei comitati. “L’obiettivo” – hanno sottolineato i promotori dell’iniziativa – “è sensibilizzare l’opinione pubblica e chiamare alle proprie responsabilità la politica locale, regionale e nazionale, di fronte a una crisi idrica senza precedenti che colpisce famiglie, attività commerciali e aziende agricole”.
(Andrea Squittieri)
