AVELLINO. Riapre Villa del Franco, conclusa la riqualificazione a Contrada Baccanico e di altre due aree a verde nella zona, a via Maffucci e a via Sarro

AVELLINO. Riapre Villa del Franco, conclusa la riqualificazione a Contrada Baccanico e di altre due aree a verde nella zona, a via Maffucci e a via Sarro

È stata riaperta Villa del Franco dopo la conclusione dei lavori di riqualificazione che hanno interessato Contrada Baccanico e anche altre due aree a verde presenti nella zona, a via Maffucci e a via Sarro. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Sindaco Paolo Foti, il Vicesindaco Elena Iaverone, l’Assessore ai Lavori Pubblici Costantino Preziosi, l’Assessore alle Politiche Ambientali Augusto Penna, alcuni consiglieri comunali, e le scolaresche cittadine della zona. 

“E’ stato fatto un ottimo lavoro considerando che prima questa Villa, come le altre aree a verde vicine, erano strutture abbandonate – dichiara soddisfatto il Sindaco Paolo Foti – e che oggi restituiamo ai cittadini e soprattutto ai bambini che hanno fatto da cornice a questa bella giornata. Anche quelle opere previste da Europa PIU che sono Piazza Libertà ed il Tunnel si avviano alla conclusione. La Bonatti è sostanzialmente finita, manca l’ultimo tratto fino al nucleo industriale. Restiamo in attesa di firmare l’atto di rimodulazione e riprogrammazione con la Regione Campania che è imminente. Insomma – conclude il Primo Cittadino – una ventata di ottimismo che non fa male, e comunque è un buon viatico”.

“Con i finanziamenti europei 2014, dopo Corso Europa, questa è la seconda opera pubblica che restituiamo alla città – commenta l’Assessore Preziosi – un’opera di riqualificazione quella di Contrada Baccanico e delle aree a verde presenti nella zona che ha conferito, attraverso la scelta uniforme e selezionata dei materiali di finitura e degli elementi di arredo urbano, una immagine di qualità e vivibilità al quartiere, nonché una maggiore sicurezza sotto il profilo della percorribilità pedonale e automobilistica, incentivando la collettività all’uso appropriato degli spazi pubblici”.