AVELLA. Disabilità, primo ok del Comune per l’eliminazione delle barriere architettoniche

AVELLA. Disabilità, primo ok del Comune per leliminazione delle barriere architettoniche

La Commissione disabilità istituita dal Comune e rappresentata dall’assessore Agostino Vitale e dal Consigliere Pellegrino Palmieri hanno incassato il primo si dal Consiglio Comunale che all’unanimità ha approvato due atti importanti: il primo è il riconoscimento dei diritti Onu in merito alle disabilità e poi l’adesione al Pe.Ba ovvero Piano per le eliminazioni delle barriere architettoniche. Inseriti ed approvati anche altri punti del Regolamento di Programmazione della Consulta delle Associazioni che prevederà azioni utili a favore dei diversamente abili. Il sindaco Biancardi ha dichiarato: “siamo soddisfatti per questa approvazione, la nostra amministrazione ha previsto ascensori nelle scuole e nel Palazzo Ducale e si impegnerà ad adeguare altri spazi”. Poi l’intervento del Consigliere Stefano Gentile: “sento il dovere di scusarmi con le persone diversamente abili per aver accolto in ritardo questa proposta che dovevamo approvare molto prima e non a fine mandato”. Dopo gli interventi dei consiglieri è stata la volta di Giovanni De Luca consigliere dell Uldm di Cicciano che con i suoi colleghi ha sensibilizzato questa amministrazione e tanti altri comuni della Campania ottenendo buoni risultati. Quello dell Uldm è un impegno costante e concreto verso persone che vivono spesso dei disagi nei comuni e che desiderano vivere i luoghi come tutti gli altri cittadini. Ora ci saranno i tempi tecnici per la preparazione degli atti per poi proseguire con altri fatti concreti come il monitoraggio,la mappatura dei punti critici e poi l’impegno spesa finale del Comune per la realizzazione delle pedane, salite, ascensori e tanti altri dispositivi utili anche ai non udenti e non vedenti. De Luca e i consiglieri uscenti promettono di impegnarsi e di seguire tutto l’iter burocratico sperando di ottenere subito il via libera senza aspettare le elezioni che potrebbero allungare i tempi.