La seduta fiume di oggi del governo avellano ha determinato l’istituzione della Consulta Comunale delle Associazioni. Questo organismo si è anche dotato di un “Regolamento di Programmazione” che era stato precedentemente studiato prima dalla Fondazione Avella Cittâ d’Arte e poi modificato e migliorato dalle Associazioni. Soddisfatto uno dei promotori principali Michele Amato, ex segretario generale della Fondazione che ci spiega: “Si è trattato di un processo lungo e di una condivisione da parte di tutti i presidenti delle Associazioni di Avella. Il Regolamento di Programmazione è stato più volte migliorato e finalmente portato in Consiglio Comunale dove ha ottenuto l’approvazione di tutti i consiglieri ed oggi è un documento ufficiale L’unica cosa che mi preoccupa è il rispetto di queste regole da parte di tutti, dico questo per esperienza e perchè capita spesso che c’è qualcuno che crede di godere di poteri speciali o dell’esenzione cercando di trovare escamotage. Azioni del genere determinano un caos generale nella programmazione e nel occupazione degli spazi comunali e dei siti archeologici o ad siti ad elevato interesse culturale. Questi ultimi sono stati presi seriamente in considerazione. I prossimi amministratori e delegati alle politiche sociali e culturali dovranno seriamente vigilare. Un paese senza ordine e senza regole non può permettersi di parlare di crescita culturale. Spero e sono fiducioso. Le divisioni interne non portano da nessuna parte così come le azioni dei lupi solitari”. Queste le dichiarazioni del responsabile uscente della consulta che preme anche sulla necessitá di unire le forze e programmare insieme gli eventi. Intanto proseguono le attivitá delle Associazioni e nel sito partner della nostra redazione www.avellarte.it troverete tutti i Regolamenti e gli appuntamenti in programma con grossissime novitá gia a partire da marzo.
