AVELLA. Associazioni: via libera per la Consulta ma a patto che funzioni.

AVELLA. Associazioni: via libera per la Consulta ma a patto che funzioni.

Nella serata di ieri, presso la Sala Consiliare del  Palazzo Ducale si sono riunite le Associazioni di Avella per discutere in merito al nuovo organismo comunale che nascerà dopo il 21 ottobre, data di scadenza di presentazione degli atti costitutivi e statuti di ogni singola associazione, gruppo o comitato avellano che rinnoveranno anche l’albo comunale non aggiornato dal 2006 circa. I presidenti si sono confrontanti sui vari punti all’ordine del giorno convenendo su uno in particolare: la funzionalità della Consulta Comunale delle Associazioni. Per questo gli associati chiedono una maggiore attenzione e presenza da parte degli assessori incaricati che dovranno garantire: tavoli di coordinamento, prima di ogni evento, a cui dovrebbero partecipare i vari responsabili di Prot.Civile, guide e accompagnatori turistici, vigili urbani, soprintendenza etc.etc. per evitare sbavature e disagi. Inoltre chiedono un maggiore coinvolgimento nelle progettazioni  finanziate regionali ed europee (es.Clanioinarte) in modo da ammortizzare le spese e rafforzare il cartellone degli eventi aggiungendo magari un piccolo fondo di gestione nel bilancio comunale. Le attivissime associazioni avellane sono pronte ad aderire alla Consulta non solo per definire, come è stato fatto in passato, il Calendario Unico degli Eventi, sarebbe estremamente riduttivo, ma vogliono assumere un ruolo definitivo e sopratutto funzionale in modo da programmare le attività in maniera più ordinata e sistematica. Ad assumere questi impegni verso le associazioni ci saranno, oltre che al sindaco Biancardi, il suo vice Antonia Caruso e Carmen Loiola che promettono di seguire in futuro  tutte le attività e di risolvere eventuali problemi. Gli assessori gia si sono attivati per consentire l’istituzione dell’organismo ed avvieranno nei prossimi giorni tutte le procedure per iniziare i lavori, quindi dopo il 21 ottobre le associazioni, gruppi e comitati saranno  tutti convocati presso la casa comunale.