AVELLA. Antonella Orefice ha presentato ieri il testo “Delitti e condannati nel Regno di Napoli”.

AVELLA. Antonella Orefice ha presentato ieri il testo Delitti e condannati nel Regno di Napoli.

Piove, eppure il maltempo non riesce a fermare l’attività dell’Associazione MCA Abella, che nell’ambito delle iniziative atte a promuovere la cultura su e per il territorio ha organizzato nella giornata di venerdì 5 settembre la presentazione del libro “Delitti e condannati nel Regno di Napoli” (Arte Tipografica Editrice, € 15.00), di Antonella Orefice, nota storica partenopea che lavora a studi sul XVIII sec. napoletano e collaboratrice di diverse riviste storico-scientifiche ed enti culturali.

La manifestazione, promossa dall’Associazione e realizzata anche grazie al fondamentale contributo del dott. Antonio Tulino, da sempre attento alle tematiche culturali locali e non solo, e del Caffè Pasquino di Carmine Guerriero, divenuto oramai l’emblema delle iniziative letterarie locali, ha visto la partecipazione di numerosi spettatori che hanno assistito con estremo interesse ed hanno poi interagito con interventi e domande rivolte all’autrice.

Oltre alla dott.ssa Orefice, la quale non si è limitata alla presentazione del suo volume ma ha anzitutto voluto porre l’attenzione sulla necessità di raccontare una verità storica suffragata da fonti documentali reali che lasci poi libero il lettore di farsi un’idea personale in merito ai fatti descritti, particolarmente apprezzati sono stati gli interventi di Antonio Tulino, Pellegrino Palmieri, Riccardo D’Avanzo, Sergio Verneau, Antonio Vecchione, Carmine Russo, Vincenzo Serpico e del Sig. Carmine, medico di Scafati appassionato di storia, i quali hanno voluto esporre il proprio punto di vista dando dunque vita ad una animata discussione.

“Come sempre la nostra Associazione dimostra che anche su un territorio abbastanza problematico come quello avellano è possibile realizzare iniziative di altissimo livello culturale che attraggono parecchie persone e riescono a sollecitare il dibattito, sensibilizzando gli spettatori e spesso toccando anche in maniera decisa le loro corde emotive. L’elemento positivo di tutte le nostre manifestazioni è il crescente interesse della gente, che gradualmente ma costantemente sta abbandonando quel senso di apatia che per troppo tempo è stato fattore cardine della società e si sta avvicinando alle attività promosse non solo dal MCA Abella ma anche dalle altre Associazioni. La presentazione di un libro non è soltanto un momento di approfondimento letterario o di pubblicità per un autore, è essenzialmente un invito alla discussione su tematiche specifiche che variano di volta in volta: è dal confronto infatti che si ottengono i maggiori spunti evolutivi per una collettività. Ci fa piacere riscontrare che tutti i nostri sforzi in tal senso sono apprezzati e supportati dalla partecipazione delle persone ma soprattutto degli scrittori che sempre più numerosi si propongono per gli incontri letterari. Come sempre mi preme ringraziare quanti, in maniera discreta ma fondamentale, hanno contribuito alla perfetta espletazione dell’evento”, afferma con soddisfazione Ernesto Sasso, presidente del Movimento Cittadinanza Attiva Abella.