AVELLINO. L’istituto “Imbriani”intitolato in memoria del patriota poeta Paolo Emilio.Ecco la sua storia.

AVELLINO. Listituto Imbrianiintitolato in memoria del patriota poeta Paolo Emilio.Ecco la sua storia.

Paolo Emilio Imbriani (Napoli, 31 dicembre 1808 – Napoli, 3 febbraio 1877) è stato un giurista, politico, poeta e patriota italiano. Nacque a Napoli, figlio di Matteo, originario di Roccabascerana, e di Caterina Di Falco di Pomigliano, ma visse a lungo a San Martino Valle Caudina. Animato dagli ideali liberali e patriottici della carboneria, condivise con il padre Matteo, che aveva partecipato ai moti del 1820-1821 contro il governo borbonico, la condanna all’esilio. Rimpatriato nel 1831 conobbe Francesco De Sanctis; iniziò i suoi studi giuridici e strinse una forte amicizia con l’avvocato e patriotacalabrese Giuseppe Poerio, del quale pochi anni dopo sposò la figlia, Carlotta, dalla quale ebbe sei figli: Giuseppe, Vittorio, Caterina, Matteo Renato, Giorgio, Giulia. Durante la rivoluzione del 1848 fu segretario generale al Ministero della Pubblica Istruzione nel breve (13 aprile-15 maggio) governo liberale di Carlo Troya. All’Università di Napoli, insegnò Filosofia del Diritto e Diritto Costituzionale. Sfuggì alla condanna a morte dei Borbone, ricoverandosi sulla nave francese “Vauban”. Nel 1863 entrò al Senato del Regno d’Italia. Fu professore di Diritto naturale e Diritto delle genti all’Università di Pisa. Morì a Napoli, il 3 febbraio 1877[1]. Il sepolcro Imbriani-Poerio è stato riconosciuto monumento nazionale con il Regio Decreto n. 65 del 23 gennaio 1930. Un suo monumento, scolpito da Tito Angelininel 1877, è situato in piazza Mazzini a Napoli dal 1910. È proprio a lui che è stato dedicato Il liceo linguistico, scientifico, e musicale di Avellino.

fonte Wikipedia

(Maria Colucci – Progetto Alternanza Scuola Lavoro)