Nola, gli studenti del “Carducci” in scena per “La Notte Nazionale del Liceo Classico”

Nola, gli studenti del “Carducci” in scena per  “La Notte Nazionale del Liceo Classico”

COMUNICATO STAMPA

Nola. E’ tutto pronto al Liceo Classico “G. Carducci” di Nola per la manifestazione de “La Notte Nazionale del Liceo Classico”, giunta alla sua X edizione, prevista per il 19 Aprile prossimo. Essa, quest’anno, si terrà presso la sede nolana dell’Università degli Studi “Parthenope”, sita in Via G. Pepe (rione Gescal), dalle ore 17.00 alle ore 24.00 circa.

Ricordiamo che la N.N.L.C. targata “Carducci” ha l’onore di beneficiare del Patrocinio Morale del Comune di Nola – Assessorato alla Cultura.

L’evento, nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) ed, attualmente, Ricercatore di Filologia Classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal già Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, si celebrerà contemporaneamente in circa 350 Licei Classici italiani, ai quali si sono uniti 14 licei stranieri: i Paesi coinvolti sono l’Australia, la Croazia, la Germania, la Grecia, la Francia, la Romania, la Spagna, la Turchia.

L’adesione da parte di alunni e docenti dell’istituto nolano è, anche quest’anno, particolarmente significativa: sono tantissimi coloro che hanno mostrato la sensibilità di cogliere lo spirito della manifestazione, concepita per valorizzare gli studi classici, le attitudini poliedriche che caratterizzano gli studenti “carducciani” e il senso di inclusione ed appartenenza alla comunità scolastica.

Il tema della serata, il fil rouge, deciso dal Comitato Organizzativo Nazionale, sarà quello della Comunicazione, in tutte le sue forme, anche ai fini di dare rilievo alle seguenti ricorrenze:

  • 100 anni dalla nascita di Italo Calvino (15/10/1923), autore sensibilissimo alle mutazioni del linguaggio, da quello teatrale a quello cinematografico
  • 100 anni dall’istituzione del Liceo Classico (Riforma Gentile del 1923), indirizzo di studi che, preservando la centralità del mondo antico nel suo curriculum e garantendo una vasta offerta formativa, prepara le giovani generazioni alle sfide del presente, senza mai trascurare quell’ideale di humanitas che, oggi come non mai, occorre diffondere e difendere
  • 100 anni dalla nascita della Radio (06/10/1924)
  • 70 dalla nascita della Televisione in Italia (03/01/1954)

La Comunicazione, in quanto medium di condivisione, possiede un potenziale civico altissimo, tale da orientare in direzione di una sensibilizzazione ad ampio raggio. Tutti i Licei aderenti, pertanto, dedicheranno spazi alla pubblica condanna nei confronti della violenza contro le donne. La letteratura e la storia antiche e moderne abbondano di casi di soprusi, ma anche di tenerissimo affetto nei confronti del genere femminile, e di esempî del ruolo della donna nella società di ogni tempo. Tutto ciò è fortemente sostenuto dalla comunità della N.N.L.C., che, proprio in quanto organizzazione finalizzata alla promozione della cultura e della formazione, non può esimersi dalla trattazione di questa tematica, favorendo sempre il “dialogo” tra passato e presente.

In scaletta, sono previste declamazioni, recite, parodie, canti, danze, esecuzioni musicali, drammatizzazioni, letture, video, musical, mostre fotografiche, tableaux vivants, ed altro.

A guidare gli studenti, con energia, motivazione e spirito di squadra, ci sono i seguenti docenti, coordinati dalla referente, Prof.ssa Elisabetta Galeotafiore: Flora A. D’Amico, Angela De Risi, Cecilia Faiella, Elena Falco, Claudio Fauci, Annamaria Felicella, Anna Foglia, Marianna Foglietta, Alfonso Franciosa, Maria Guillot, Francesca Laiola, Luisa Napolitano, Sisto Peluso, Milena Picciocchi, Maria Grazia Pierno, Palmina N. Porcaro, Angelo Renzullo, Nicoletta Ruggiero, Rosita Stefanile, Lucia Zarrelli. Tutti loro hanno saputo coinvolgere gli alunni e li hanno motivati, guidandoli a rintracciare e conferire, anche quest’anno, un innegabile taglio trasversale alla manifestazione: non soltanto le discipline caratterizzanti (Italiano, Latino e Greco), infatti, saranno “prime attrici”, ma anche la Storia dell’Arte, la Filosofia, la Storia, le Scienze Motorie, l’Area S.T.E.M., l’Educazione Civica e l’attualità, … questo nell’ottica dell’“interconnessione culturale e dialettica” che è alla base del curricolo del Liceo Classico.

Il brano conclusivo scelto dal Comitato Organizzativo Nazionale, da presentare a fine serata, è l’Ode II di G. Leopardi, “Alla Luna”, in Lingua Greca.

Protagonisti indiscussi saranno i circa 350 alunni, che hanno deciso di scendere in campo: autori di testi, ideatori, interpreti delle performance e figure di staff. Lo spirito di questa manifestazione rimane quello di offrire agli studenti l’occasione di mettersi in gioco, di osare e di dimostrare le proprie abilità, nel solco delle intelligenze multiple tanto care al liceo nolano.

“La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa!”, sottolinea il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Assunta Compagnone. È, infatti, un modo alternativo ed innovativo di “fare scuola” e di veicolare i contenuti, puntando sulle competenze del singolo studente e su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva, proficua e, soprattutto, originale. Il fascino della manifestazione è presente anche nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana.

L’appuntamento è dalle ore 17.00 alle ore 24.00 circa, presso l’Auditorium della sede nolana dell’Università degli Studi “Parthenope”, sita in Via G. Pepe (Rione Gescal).

Nola, gli studenti del “Carducci” in scena per  “La Notte Nazionale del Liceo Classico”