Il M.I.D. Campania ritorna sulla questione Pronto Soccorso della Città Ospedaliera di Avellino

Il M.I.D. Campania ritorna sulla questione Pronto Soccorso della Città Ospedaliera di Avellino

Come Coordinamento Regione Campania del M.I.D. il Movimento Italiano Disabili ritorniamo sulla vergognosa e indecorosa vicenda del sopraffollamento del Pronto Soccorso dell’azienda Ospedaliera Moscati di Avellino, dove mentre 50 pazienti attualmente attendono invano per ore le prime cure si consuma in queste ore il fermo ingiustificato al palo dell’annunciata riorganizzazione del presidio attraverso il Modular Nursing, misura tra l’altro approvata dal manager dell’Azienda Ospedaliera, necessaria a evitare l’ulteriore sopraffollamento del punto di emergenza.

Per quanto possiamo affermare dal nostro canto non ci sono giustificazioni che possano tendere rispetto alla gestione amministrativa posta in essere sulla questione, soprattutto dovuta e causata da scelte politiche inadeguate e di chi dovrebbe nei propri poteri gestire la sanità in Campania, avanti a queste vicende la politica e chi ricopre quel ruolo non può e non deve assolutamente sottrarsi dalle proprie responsabilità, ma bensì nell’immediato dovrebbe adottare misure chiare e provvedimenti utili che possano portare a delle risoluzioni rispetto alle problematiche sorte nel rispetto dei cittadini che con questi disagi si ritrovano privati del pieno diritto alla salute.

Infine -afferma Giovanni Esposito Coordinatore Regionale M.I.D.- siamo vicini a chi è in attesa per ore nel presidio di emergenza pronti a sostenere eventuali iniziative utili degli stessi a tutela dei loro diritti.