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Non manca di scaltrezza, buon dribbling e palleggio, peccato però che il più delle volte con le sue dichiarazioni pubbliche faccia autogol.
La nota di risposta ai sindaci del mandamento baianese è stupefacente.
Il presidente di Eav oltre all’elenco dell’ ovvietà, _” i 56 nuovi treni da impegnare su tutte le linee, i lavori di ammodernamento su tutte le linee, la sicurezza di sua esclusiva competenza…” ._
Dichiara che Eav ha pari dignità per tutti i territori serviti dalle linee ferroviarie vesuviane.
Un’enorme bugia!
De Gregorio è un bugiardo che non ha paura di mentire.
*Protetto dalla Regione Campania* proprietà di Eav e affidataria della concessione del servizio di trasporto pubblico ferroviario, ha lo scudo dell’ immunità che gli permette di fare e dire ciò che vuole!
I pendolari vesuviani questa falsa ” pari dignità” da anni la subiscono sulla propria pelle.
De Gregorio omette che c’è una disparità di offerta sulle linee vesuviane e l’esecuzione dei lavori viene eseguita in modalità differente.
*I viaggiatori vesuviani sono ostaggio di scelte differenziate e discriminatorie* che rendono a tutti la vita difficile.
Ci sono linee che hanno le ultime corse programmate al capolinea entro le 20.00 e le prime che permettono di raggiungere il capoluogo dopo o entro le 7.00, altre con una forbice molto più ampia, dalle 5.00 alle 22. 00.
Così come la composizione dei treni: su alcune spesso si viaggia a un elemento su altre due o tre.
I pendolari anche se coscienti della differenza di domanda dei territori non possono accettare un’offerta di mobilità limitata per la quasi totalità dei territori. Programmare l’ultima corsa alle 20.00 è assurdo. La maggior parte delle attività lavorative chiudono proprio a quell’ora.
Per quanto riguarda i lavori da eseguire sulla rete, i pendolari da tempo hanno denunciato con prove provate , le modalità differenti di esecuzione. *Su alcune linee si procede con la chiusura di mesi o di interi w.e. , sulla Sorrento vengono eseguiti solo e sempre di notte.*
De Gregorio non conosce il concetto di pari dignità oppure mente.
I pendolari vesuviani chiedono alla regione di non avallare dichiarazioni menzognere e di attivarsi perché dal 15 settembre, giorno dell’inizio del nuovo anno scolastico, sia in vigore una nuova programmazione di esercizio che non penalizzi nessun territorio e permette una mobilità adeguata a tutti i cittadini serviti dalle linee vesuviane.
I diritti vanno garantiti a tutta la comunità, così come la stessa viene chiamata a contribuire a finanziare i servizi attraverso l’addizionale regionale tra le più alte del Paese!
I comitati vesuviani.
Enzo Ciniglio gruppo facebook noaltagliodeitrenidellacircumvesuviana
Salvatore Ferraro gruppo facebook CIRCUMVESUVIANA – Eav
Avv. Marcello Fabbrocini comitato civico A. Cifariello di Ottaviano
Salvatore Alaia
Comitato civico E(A)Vitiamolo di Sperone
