Braglia: “Dobbiamo andare oltre il momento attuale, il Monterosi è cresciuto”.

Braglia: Dobbiamo andare oltre il momento attuale, il Monterosi è cresciuto.

di Lucio Ianniciello

L’Avellino affronterà domani al Partenio Lombardi il Monterosi, squadra che inflisse la prima sconfitta ai lupi, due in totale con quella di Catanzaro. Appuntamento alle 17,30. Così esordisce Braglia in conferenza pre gara: “Bisogna riscattare l’andata, speriamo in una bella gara, ci sono molte motivazioni. Dobbiamo tirare fuori il meglio di noi”.

Le defezioni non mancano in casa biancoverde: “Ho convocato tre ragazzini, Di Paola, Tarcinale e Mocanu. Siamo un po’ in emergenza”.

Cosa si aspetta domani al cospetto di un avversario del genere: “Il Monterosi è cresciuto, lì toppammo. Loro stanno bene ma noi dobbiamo vincere e vivere bene l’impegno. Quelli in campo avranno una spinta in più, si deve andare oltre quello che è il momento attuale”.

Di Gaudio regolarmente convocato, qualche problema per Murano, questo sarà un mese di tour de force: “Quando sarà passato febbraio ci renderemo conto di quello che possiamo fare, speriamo di uscirne bene”.

Su Kragl: “È stato poco bene, era a pezzi. Ha la solita mezz’ora”. Sulla possibilità di giocare a sinistra, in una eventuale catena con Tito: “Non ama giocare a quattro dietro, a cinque sì. A Benevento ha fatto addirittura il terzo d’attacco, a destra. Ci sta che può giocare a sinistra. Abbiamo cercato di fargli aumentare il minutaggio”.

Spiega cosa è successo a Catanzaro, poi si sofferma sulla dichiarazione che il campionato, a sua detta, comincia proprio dalla sconfitta in Calabria: “Al Ceravolo siamo rimasti negli spogliatoi. Loro più motivati, noi con pochi ricambi e con un giorno e mezzo in meno di riposo. Sul campionato io parlo in generale, abbiamo sbagliato dopo 16 partite. C’è spazio per noi, per il Catanzaro, per tutte quelle che sono a 42-43 punti, per la Virtus Francavilla”.

È stato respinto il ricorso per la riduzione della squalifica nei confronti di Dossena, fermato per due giornate: “In C non accettano immagini, vale solo il referto arbitrale dove c’era scritto che Dossena era entrato col piede a martello. Dobbiamo sostituirlo”.

Braglia sgombra il campo dalla questione portiere in ottica Monterosi: “Gioca Pane, non è stato bene Forte. Il titolare è lui ma deve trovare serenità. Ultimamente non mi ha dato la sensazione di essere sereno”.

Conferma le aspettative dell’Avellino: “Questa squadra può anche vincere. Abbiamo pareggiato troppo, ci siamo complicati la vita. Puntiamo dal terzo al primo posto, poi dipende da tanti fattori”.

Qualche altra battuta sul Monterosi e le pecche in quel di Catanzaro: “Il Monterosi è cambiato con il mercato, anche l’allenatore è cambiato. Ora sono più squadra di categoria, si sono assestati. A Catanzaro ci sono stati vari errori, sul primo gol per esempio. C’è stata anche la bravura degli avversari. Ai ragazzi non abbiamo fatto nemmeno vedere il video, erano mortificati”.

Rivela che anche il neo arrivato Chiti ha qualche problema, chi potrà essere il miglior sostituto di Dossena: “Ci sono Scognamiglio, Bove, Silvestri, eventualmente Ciancio. Forse meglio Scognamiglio. Bisogna vedere come giochiamo”.

Predica un passo alla volta, martedì ci sarà la trasferta contro la Virtus Francavilla: “La rosa al completo non l’abbiamo, a Francavilla si vedrà. È importante domani. Siamo contati, testimonianza ne è la convocazione di tre ragazzini”.