NAPOLI. Manifestazione per gli assegni di cura – La voce dei cittadini contro l’inefficienza della sanità campana

NAPOLI. Manifestazione per gli assegni di cura   La voce dei cittadini contro linefficienza della sanità campana

Si è appena conclusa la manifestazione presso il Consiglio regionale della Campania, organizzata da associazioni e cittadini per denunciare la drammatica situazione legata agli assegni di cura. Ancora una volta, i cittadini campani sono costretti a scendere in piazza per rivendicare i propri diritti, dimostrando come la gestione della sanità regionale, guidata dal Presidente De Luca e dalla sua maggioranza, abbia ormai fallito nel garantire risposte adeguate alle esigenze dei più fragili.

La consigliera indipendente della Regione Campania, Marì Muscarà, che da tempo segue con attenzione la questione degli assegni di cura, ha più volte sollecitato risposte tramite interrogazioni consiliari e Question Time, senza ricevere risposte concrete. Inoltre, ha inviato almeno una decina di richieste di intervento al Garante dei disabili, rimaste inascoltate.

“È inaccettabile che persone con diritto a questi fondi debbano mobilitarsi per chiederli – ha dichiarato Muscarà – significa che la politica regionale ha abbandonato i cittadini, costringendoli a elemosinare quello che spetta loro di diritto.”

Durante la manifestazione è emerso un ulteriore problema: i manifestanti si sono ritrovati di fronte a un Consiglio regionale deserto, senza rappresentanti istituzionali. “Queste persone – aggiunge Muscarà – dovrebbero rivolgersi direttamente al Presidente De Luca e chiedere un’audizione in commissione, perché i fondi ci sono e il continuo scaricabarile tra Regione, Ambiti e Comuni ha solo aggravato la situazione.”

La consigliera Muscarà ribadisce il suo impegno nel continuare a sostenere questa battaglia, affinché le famiglie e le persone più fragili possano finalmente ottenere quanto loro dovuto, senza dover combattere contro la burocrazia e l’indifferenza delle istituzioni.

Ufficio Stampa
Consigliera indipendente della Regione Campania
Marì Muscarà