
Londra, 3 agosto 1940 – Le sirene d’allarme squarciano il cielo della capitale britannica: inizia il primo bombardamento aereo su Londra da parte della Luftwaffe, l’aviazione militare della Germania nazista. È il preludio di quella che passerà alla storia come la Battaglia d’Inghilterra, uno degli episodi più drammatici e simbolici della Seconda guerra mondiale.
Dopo aver invaso buona parte dell’Europa continentale, Adolf Hitler guarda ora al Regno Unito. Il suo obiettivo è spezzare la resistenza britannica attraverso una campagna aerea distruttiva che prepari l’invasione via mare, mai realizzata, nota come “Operazione Leone Marino”.
Il terrore dal cielo
L’attacco del 3 agosto segna l’inizio di settimane di bombardamenti sistematici su Londra e altre città britanniche. La Luftwaffe colpisce infrastrutture strategiche, porti, fabbriche, centrali elettriche, ma anche quartieri civili. Le incursioni avvengono di giorno e di notte, portando morte, distruzione e terrore tra la popolazione.
La resistenza della RAF
A contrastare l’offensiva nazista è la Royal Air Force (RAF), che combatte strenuamente in inferiorità numerica, ma con grande determinazione. Gli aerei britannici Spitfire e Hurricane diventano il simbolo di una difesa disperata ma eroica. L’intera nazione si stringe intorno al motto lanciato da Winston Churchill:
“Never in the field of human conflict was so much owed by so many to so few”
(“Mai, nel campo dei conflitti umani, così tanti hanno dovuto così tanto a così pochi”).
Un punto di svolta nella guerra
Nonostante le pesanti perdite e i bombardamenti incessanti – che raggiungeranno l’apice nel periodo noto come “The Blitz” (settembre 1940 – maggio 1941) – la Gran Bretagna resiste. La Luftwaffe non riesce a ottenere la superiorità aerea necessaria per invadere l’isola e l’Operazione Leone Marino viene definitivamente accantonata. La battaglia si conclude nell’ottobre del 1940 con una decisiva vittoria strategica per il Regno Unito.
Perché ricordare il 3 agosto
L’inizio dei bombardamenti su Londra rappresenta un momento cruciale nella storia del secondo conflitto mondiale. È la prima volta che una nazione riesce a fermare militarmente l’avanzata nazista, segnando un punto di svolta nella guerra. La resilienza del popolo britannico e la capacità della RAF di resistere alla pressione tedesca contribuiranno a cambiare il corso della storia.