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Afragola (NA), 28 maggio 2025 – Si è conclusa nel modo più tragico la scomparsa di Martina Carbonaro, la 14enne di Afragola sparita nel tardo pomeriggio di ieri. Il corpo senza vita della giovane è stato rinvenuto nella tarda serata all’interno dell’ex abitazione del custode del campo sportivo “Moccia”. Il cadavere era nascosto sotto un materasso, in un ambiente in disuso e apparentemente abbandonato. La Procura di Napoli Nord ha aperto un fascicolo per omicidio.
Secondo i primi rilievi, la morte di Martina risalirebbe a poche ore dopo la sua scomparsa. Sul corpo sarebbero stati riscontrati segni compatibili con una morte violenta, ma saranno gli esami medico-legali a stabilire con precisione le cause del decesso.
Un giovane è attualmente sotto interrogatorio da parte dei carabinieri. Al momento, non si conoscono le generalità né il grado di coinvolgimento del fermato, ma gli inquirenti lo definiscono “persona d’interesse” nelle indagini. Si cerca di ricostruire le ultime ore della ragazza, compresi eventuali contatti o incontri avvenuti prima della scomparsa.
Le telecamere di sorveglianza del centro commerciale «I Pini» hanno immortalato Martina nel tardo pomeriggio di ieri. Da quel momento, le sue tracce si erano perse. In seguito, alcuni testimoni l’avrebbero vista a bordo di uno scooter nei pressi del campo sportivo “Moccia”, in compagnia di un ragazzo.
Proprio in quella zona si sono concentrate le ricerche nella serata di ieri. I carabinieri hanno ispezionato l’intera area, compresi alcuni pozzi artesiani presenti nei dintorni. Il tragico ritrovamento è avvenuto durante uno di questi controlli.
Martina aveva lasciato la casa di famiglia nel pomeriggio, dicendo alla madre che sarebbe uscita per mangiare uno yogurt con un’amica. Alle 21 la donna l’aveva contattata telefonicamente: la ragazza aveva rassicurato dicendo che stava tornando a casa. Ma non è mai rientrata. La denuncia di scomparsa è stata presentata stamattina alle prime luci dell’alba.
La comunità di Afragola è sconvolta. Sul luogo del ritrovamento si sono radunate decine di persone, incredule e addolorate per una tragedia che colpisce profondamente un’intera città. I carabinieri continuano a lavorare senza sosta per far luce sul movente e identificare con certezza il responsabile di questa morte assurda.
Le indagini proseguono nel massimo riserbo, ma già nelle prossime ore potrebbero emergere dettagli cruciali per chiarire quanto accaduto a Martina Carbonaro.
