SPERONE. Donna sposata infastidisce marito fedele. Tutto finisce in rissa

SPERONE. Donna sposata infastidisce marito fedele. Tutto finisce in rissa

I fatti hanno inizio circa un anno fa quando una coppia di Baiano, quarantenne, presenta denuncia al Comando Stazione Carabinieri di Baiano contro ignoti per le continue chiamate che l’uomo, operaio del posto, riceve sul proprio numero di cellulare, da una donna che non rivela il proprio nome nè tantomeno individuabile dal numero di telefono essendo le chiamate in privato.  Chiamate di richieste di incontro, di ore di passione. All’inizio, l’uomo pensa ad uno scherzo, ma poi le telefonate si fanno sempre più insistenti e decide, per amore della moglie, di denunciare i fatti ai Carabinieri. Presentata denuncia nell’anno 2014, le forze dell’ordine riescono a risalire, dai tabulati telefonici, alla donna anonima. Essa risulta essere di Sperone e allo stesso tempo sposata con figli. Saputo le generalità e chiamato dai Carabinieri, l’operaio afferma che la donna è da lui conosciuta per alcuni rapporti di lavoro instaurati con il marito. Dopo l’imbarazzo generale, la questione sembra oramai dimenticata, e anche la prima denuncia ritirata, ma ecco che accade il fattaccio. L’operaio quarantenne di Baiano, invitato dal marito della donna dalle chiamate anonime a saldare un vecchio debito ancora in pendenza, prende appuntamento e si reca presso l’abitazione speronese della coppia dove appena giunto viene preso, senza alcuna giustificazione, a schiaffi e pugni dal marito nonché amico dell’uomo. Stessa sorte subisce la moglie dell’operaio, che nell’occasione si trovava in auto insieme ad un figlio ventenne, ed erano scesi per separare i due, anzi la donna a causa di un pugno perde anche un dente. Dopo la rissa, e da come si legge dalla denuncia inoltrata ai carabinieri dalla famiglia baianese, “un vero e proprio agguato subito”, i tre malmenati hanno dovuto far ricorso alle cure mediche e sono scattate le denunce. Da quello che si apprende, sempre dalla querela-denuncia sporta qualche giorno fa, (i fatti risalirebbero al 27 febbraio 2015) a testimonianza della rissa, ci sarebbe anche un video già nelle mani degli investigatori e che vedrebbe coinvolti anche altre persone.