Un ponte di parole … tra Avellino e l’Indire: l’entusiasmante evento “Paths – Philosophical Approach to Thinking Skills” al Convitto Nazionale di Avellino

Un ponte di parole ... tra Avellino e lIndire: lentusiasmante evento Paths   Philosophical Approach to Thinking Skills al Convitto Nazionale di Avellino

Avellino. Un’atmosfera di vivace partecipazione ha caratterizzato il Convitto Nazionale “Pietro Colletta” durante le giornate di giovedì 8 e lunedì 12 maggio, in occasione degli incontri dedicati al progetto “Paths”, un’iniziativa promossa in collaborazione con l’Indire, finalizzata a stimolare l’apprendimento interculturale tramite laboratori esperienziali.

L’evento ha coinvolto, in due distinti momenti, alunni di differenti gradi scolastici. Il primo incontro, tenutosi giovedì 8 maggio, ha visto protagonisti gli studenti delle classi quarte della Scuola Primaria e delle seconde della Scuola Secondaria di primo grado. Lunedì 12 maggio, invece, è stato il turno degli studenti delle classi quarte del Liceo Classico e del Liceo Classico Europeo.

Gli incontri, condotti dagli esperti dell’Indire, il dott. Vincenzo Napolitano e il dott. Francesco Messuri, insieme ai docenti delle classi, hanno offerto agli studenti la possibilità di riflettere su temi centrali come l’identità, l’amicizia, la cultura dell’altro e l’unicità di ogni individuo, attraverso attività pratiche, dinamiche e inclusive.

I bambini della Scuola Primaria si sono immersi con entusiasmo in laboratori di canto, composizione poetica e creazione di cartelloni, dimostrando sensibilità e capacità di ascolto. Gli studenti della Scuola Secondaria, invece, si sono distinti per la profondità delle riflessioni e per l’interesse verso la diversità culturale, mostrando una notevole maturità.

Anche gli studenti del Liceo, nella giornata di oggi, hanno partecipato attivamente alle attività, confermando l’efficacia di un approccio educativo che privilegia la partecipazione attiva e la valorizzazione delle competenze individuali.

Il progetto “Paths” si inserisce perfettamente nella visione educativa del Convitto Nazionale “Colletta”, che promuove una formazione aperta, laboratoriale e orientata alla cittadinanza globale. L’entusiasmo e l’impegno manifestati durante entrambe le giornate sono un segnale positivo per la crescita formativa e culturale dei giovani avellinesi, testimoniando l’importanza di esperienze che favoriscano il dialogo e l’integrazione tra diverse culture.