SPERONE. Prima la campana capovolta, poi le luminarie distrutte dal vento, per i vecchi del paese sono segnali premonitori da non sottovalutare

SPERONE. Prima la campana capovolta, poi le luminarie distrutte dal vento, per i vecchi del paese sono segnali premonitori da non sottovalutare

SPERONE. Prima la campana capovolta, poi le luminarie distrutte dal vento, per i vecchi del paese sono segnali premonitori da non sottovalutareNel giro di pochi giorni a Sperone si sono registrati due eventi che hanno catalizzato l’attenzione della cittadinanza proprio in vista della imminente festa del 20 luglio in onore di Sant’Eia profeta. Tutto ha inizio venerdì notte quando il Comando dei Vigili del Fuoco di Avellino deve intervenire in via Nazionale per mettere in sicurezza la campana della chiesa di Sant’Elia, che come per magia si era capovolta rimanendo bloccata verso l’alto non volendone più sapere di ritornare nella sua posizione naturale.  Qui i caschi rossi lavorano alcune ore riportando e ripristinando il funzionamento dell’antica campana. Fin qui si potrebbe dire una  semplice coincidenza l’inconveniente ma ecco  il verificarsi di un altro evento che ha a che fare con la festa di Sant’Elia che inizierà tra qualche giorno. Un forte vento uscito nelle prime ore dell’alba, di oggi domenica 16 luglio, mette ko le luminarie installate solo poche ore prima dalla ditta a cui era stato affidato il lavoro dal Comitato organizzatore per dare un tocco di vivacità al paese in festa. Purtroppo l’impianto viene danneggiato irrimediabilmente e costringe gli operai della ditta a smontare il tutto  in fretta e furia per evitare anche pericoli alla circolazione delle tante auto che transitano sulla Nazionale. Per alcuni anziani del posto questi però sarebbero  segnali premonitori che il Santo Elia emana ai propri fedeli come se volesse metterli in allerta. Per altri invece si è trattato di un montaggio  poco attento da parte della ditta sopratutto nel non calcolare che Sperone, e in tutto il mandamento, è il paese del vento e che in questo periodo è sempre in agguato. Intanto la festa si avvicina e si spera che gli inconvenienti finiscano qua, facendo i dovuti scongiuri.