Sequestrati oltre 19.000 “similalimenti” illecitamente posti in vendita. Denunciato all’A.G. competente un cittadino di etnia cinese.

Sequestrati oltre 19.000 “similalimenti” illecitamente posti in vendita. Denunciato all’A.G. competente un cittadino di etnia cinese.

Nel quadro della costante attività di prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione e sicurezza dei prodotti, che danneggia il mercato e mina la sana e leale concorrenza tra operatori di settore e minaccia la salute dei consumatori, finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno sequestrato oltre 19.000 articoli non sicuri.

In particolare, i militari del dipendente i gruppo Napoli nel corso di uno specifico servizio di contrasto alla illecita vendita di prodotti pericolosi per i cittadini hanno posto sotto sequestro oltre 19 mila articoli denominati “similalimenti”, quali brioches, panini, pasticcini, toast ed altro, ossia merce non alimentare che ha forma, odore, aspetto, imballaggio, etichettatura, volume e dimensione tale da apparire come un vero e proprio alimento, così da determinare evidente pericolo per il consumatore.

Detti prodotti, normalmente utilizzati per allestire vetrine di negozi, banchi alimentari e pasticcerie, qualora non opportunamente controllati potrebbero esporre i più piccoli al rischio di accidentali e pericolose ingestioni.

Al termine dell’attività il materiale è stato sottoposto a sequestro dai finanzieri ed il titolare dell’attività, un cittadino di etnia cinese, è stato denunciato alla locale autorità giudiziaria.

Il sequestro operato dai militari della guardia di finanza partenopea, rientra nella quotidiana attività esercitata dal corpo a contrasto dell’illegalità economico-finanziaria e finalizzata alla tutela dei marchi, dei brevetti e dei diritti d’autore in genere.