Pomigliano d’Arco, guida con il cellulare, senza patente né assicurazione: raffica di multe nei controlli della polizia locale

Pomigliano d’Arco, guida con il cellulare, senza patente né assicurazione: raffica di multe nei controlli della polizia locale

Controlli serrati sulle strade di Pomigliano d’Arco, dove la polizia municipale ha condotto una vasta operazione di monitoraggio nell’ambito del programma “Alto Impatto”, promosso dal Comune e fortemente voluto dal sindaco Raffaele Russo per contrastare le violazioni al codice della strada e migliorare la sicurezza urbana.

Il servizio, coordinato dal tenente Andrea D’Ambrosio, ha portato a una vera e propria pioggia di verbali. In totale sono stati controllati 28 veicoli e riscontrate numerose irregolarità, tra cui infrazioni gravi come l’uso del cellulare alla guida, l’assenza di assicurazione e la circolazione senza patente.

Cinque automobilisti sono stati sorpresi con lo smartphone in mano mentre erano alla guida: per loro è scattata la sanzione amministrativa e il ritiro immediato della patente. In altri cinque casi, i veicoli circolavano senza copertura assicurativa, violando le norme basilari di sicurezza stradale. Due conducenti di scooter sono stati invece multati perché privi del casco protettivo.

Tre le situazioni più gravi riscontrate dagli agenti: automobilisti sorpresi alla guida pur non essendo in possesso della patente, con inevitabili conseguenze sul piano sanzionatorio e penale. Ulteriori tre veicoli sono risultati non sottoposti alla revisione periodica prevista dalla legge.

Non è mancato un episodio particolarmente pericoloso: un conducente è stato beccato a procedere contromano in una zona ad alta densità di traffico. Anche per lui è scattato il ritiro immediato del documento di guida.

I controlli hanno riguardato anche la mobilità pedonale: dieci sanzioni sono state elevate a carico di automobilisti che avevano parcheggiato sui marciapiedi, impedendo il transito ai pedoni.

L’operazione conferma la linea dura dell’amministrazione comunale contro l’illegalità diffusa e l’inciviltà alla guida, con l’obiettivo di rendere più sicura e vivibile la città.