Orrore a Pozzuoli, tortura e brucia cane vivo. Scoperto il responsabile.

Orrore a Pozzuoli, tortura e brucia cane vivo. Scoperto il responsabile.

Un ragazzino di 22 anni, anzi, più che un ragazzino bisognerebbe etichettarlo come mostro, ha barbaramente torturato ed ucciso a Pozzuoli un cane meticcio di nome Spike appartenente ad un 81enne solo perchè stava per accoppiarsi con la sua cagnetta. Il 22enne dapprima si è scagliato contro il cane riducendolo in condizioni disumane dopodichè lo ha cosparso di benzina e gli ha dato fuoco. Su Facebook da ore circola la sua foto insieme al suo nome e cognome, la persona in questione è sposata e padre di due figli. I Carabinieri lo hanno individuato in sole 24 ore denunciandolo a piede libero ed ora rischia addirittura gli venga tolta la Patria Potestà sui figli. Una taglia da ventimila euro stava per essere messa a disposizione dall’AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) per individuare il responsabile dell’orrendo massacro di” Spike”.