Meningite, c’è una terza vittima in Campania: gennaio nero

Meningite, cè una terza vittima in Campania: gennaio nero

Ancora una vittima per meningite, è il terzo caso da meningococco registrato in Campania dall’inizio dell’anno. È morta nella notte tra mercoledì e giovedì la donna di 60 anni di Torre del Greco giunta in condizioni disperate la sera del 24 gennaio al pronto soccorso del Cotugno. La paziente, che accusava febbre e mal di testa, con l’aggravarsi dei sintomi è stata trasportata prima al reparto emergenze del Cardarelli e poi, dopo la diagnosi, trasportata in ambulanza al vicino Cotugno. Le condizioni della paziente sono apparse subito gravissime. Era infatti già in corso la cosiddetta Cid (Coagulazione intravasale disseminata) fase terminale e spesso irreversibile della sepsi, ossia della diffusione nel sangue delle tossine batteriche.
Viste le condizioni di coagulazione totalmente compromesse, non è stato possibile effettuare il prelievo di sangue. Per le analisi di laboratorio, necessarie a individuare la causa dell’infezione, è stato utilizzato un campione di urina. Meningocco di ceppo Y il responso. Si tratta del primo caso di questo tipo nel 2018 (tuttavia riscontrato molto frequentemente negli anni scorsi in Campania).