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Investire nel mattone è un trend piuttosto consolidato tra gli italiani, anche se bisogna fare i conti con alcune problematiche, come ad esempio i costi che tendono a levitare soprattutto nelle grandi città, a partire da Roma e Milano.
Secondo recenti studi e analisi, nella seconda parte del 2024 non sono stati riscontrati grandi cambiamenti in termini di investimento nel settore edilizio. Per la precisione il mattone ha raggiunto una quota pari al 18,4% del totale delle compravendite concluse dalle agenzie affiliate, in lieve diminuzione rispetto al 19,5% registrato l’anno precedente. Tra le città, Napoli si distingue per la più alta incidenza di acquisti a scopo di investimento, raggiungendo il 39,3%.
Un’altra analisi, basata sugli affitti a lungo termine e quindi non sugli affitti stagionali, ha fornito dati chiari sul rendimento garantito dall’investimento nel mattone. Ebbene, dai numeri emersi, un bilocale da 65mq offre un rendimento annuo superiore rispetto a un anno fa, arrivando al 5,8%, anche a causa dell’aumento dei canoni di locazione negli ultimi 12 mesi. Le città che vantano i rendimenti migliori sono: Genova (7,6%), Palermo (7,2%) e Verona (6,7%). A seguire troviamo città come Bari, Napoli, Bologna, Roma, Torino, Milano e Firenze.
Dalle analisi di mercato è emerso un altro dato importante: gli investitori acquistano case soprattutto in prossimità di università e aziende, che attirano studenti e lavoratori fuori sede. Queste aree sono spesso sottoposte a interventi di riqualificazione, quindi lo stesso immobile acquistato può essere rivalutato nel giro di pochi anni, o addirittura mesi. Dal 1998 al 2024 si è registrata una rivalutazione dei prezzi del 51,5% e le città che si sono rivalutate maggiormente sono Milano (140,3%) e Firenze (82,7%).
Bisogna considerare che il mercato dell’edilizia attira molti investitori, ognuno dei quali con obiettivi e interessi differenti. Alcuni, ad esempio, acquistano una seconda casa dove andare a vivere una volta andati in pensione, magari in una zona più tranquilla e lontano dal caos cittadino. Altri, invece, la acquistano per poi lasciarla in eredità ai propri figli e garantire loro un futuro sereno. E ancora c’è chi la acquista per affittarla, così da avere una rendita fissa annuale.
Proprio sul tema dell’affitto è opportuno soffermarsi, poiché è un’altra questione piuttosto spinosa nel mercato edilizio. Non sono rari i casi in cui gli inquilini, per svariati motivi, non possono pagare il canone mensile di affitto, provocando serie difficoltà e seccature ai proprietari di casa.
Questo succede poiché l’inquilino magari sovrastima le sue capacità, prendendo in affitto un appartamento che a lungo andare fa fatica a pagare; il proprietario, a sua volta, potrebbe non avere i tempi e i mezzi necessari per studiare la situazione economica del potenziale inquilino.
Per bypassare questo problema è consigliabile rivolgersi a piattaforme specializzate, come il sito Zappyrent.com, che offre la massima trasparenza nelle trattative e un innovativo servizio di protezione al proprietario, garantendogli il pagamento dell’affitto anche in caso di inquilino moroso. In questo modo si evitano situazioni spiacevoli, che rischiano di sfociare in lunghe battaglie legali e, nei casi più gravi, nello sfratto.
