FORINO. Il dott. Gerardo Masaniello non scenderà in campo nelle prossime elezioni

FORINO. Il dott. Gerardo Masaniello non scenderà in campo nelle prossime elezioni

FORINO. Il dott. Gerardo Masaniello non scenderà in campo nelle prossime elezioniE’ stato per venti anni una delle vere anime sanguigne della politica locale, una persona battagliera, un uomo ancorato all’amore viscerale per la sua terra natia. Ma per le prossime elezioni comunali il dottor Gerardo Masaniello non scenderà in campo come tanti forinesi speravano ed auspicavano. Gerardo Masaniello dottore in Urbanistica e Pianificazione del Territorio inizia il suo percorso politico nel lontano 1995 quando alla sua prima presentazione sul palcoscenico politico locale viene eletto in minoranza come consigliere rimanendo nell’assise foorinese fino al 1999. Ritorna nel 2009 come capolista ma i suoi 500 voti non servono a sbaragliare l’elettorale ma entra di nuovo in gruppo di minoranza come consigliere. Un nuovo impegno lo vede in campo nelle più recenti elezioni contro l’ex Sindaco Nunziata ma neanche questa volta non centra l’assise seppur con un buon consenso di 1000 voti. Intercettato da Bassa Irpinia, ha categoricamente smentito una sua discesa in campo anche se come asserisce da cittadino di Forino resta per lui immutato l’amore per la sua terra , per la sua gente e se quantunque si dovesse verificare effettivo vuoto politico , e le tante anime sociali, culturali, politiche, imprenditoriali, popolari dovessero davvero aver di bisogno della sua persona potrebbe aprirsi le sue intenzioni a rimettersi in gioco per il bene del paese ma allo stato attuale ed in questo stato di cose assolutamente no. D’altronde la scorsa tornata elettorale il dottor geometra Gerardo Masaniello coniò un suo slogan elettorale “Ora o Mai Più” e come ancora ci dice “quello slogan nel rispetto del cittadino lo rispetto, il popolo e’ sovrano , voglio bene al mio popolo . Ringrazio le mille anime che riposero in me fiducia ed in quanti anche ora vorrebbero riporla, ma la politica e’ cosa seria. Dare spazio e’ senso di democrazia . Giusto sia così. Poi la vita è strana se tutti e tanti mi dovessero dimostrare affetto, vicinanza sincera collaborazione una porta si potrebbe aprire , se per il bene del paese e traghettare lo stesso in lidi più agevoli”.  Daniele Biondi.