ENPA DI AVELLINO: Grandissimo successo della campagna “confido in te”

ENPA DI AVELLINO: Grandissimo successo della campagna “confido in te”

ENPA DI AVELLINO: Grandissimo successo della campagna “confido in te” ENPA DI AVELLINO: Grandissimo successo della campagna “confido in te” Aiello del Sabato (Av). Domenica 6 luglio, presso il centro sociale “ Madre Teresa di Calcutta ” si è tenuta la campagna sociale contro il randagismo, “Confido in te” in collaborazione con la Proloco locale con il patrocinio del Comune. Il primo evento per sensibilizzare il territorio che ha riunito le istituzioni , l’Asl, l’Enpa e i volontari del posto con un unico obbiettivo eliminare il fenomeno del randagismo. Una manifestazione unica che ha portato tantissimi cittadini anche provenienti da altri paesi..

Nell’evento si sono anche microchippati 30 cani gratuitamente grazie alla gentilissima collaborazione del dott. Faggiano veterinario dell’Asl e si sono effettuate oltre 40 visite veterinarie gratuite. Presenti anche il Sindaco e diversi assessori comunali. Durante il convegno si sono toccati tantissimi temi: dal benessere animale all’avvelenamento animale, dalla normativa in materia di tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo, dall’abbandono animale al maltrattamento animale, dalla microchippatura al cane di quartiere, dalla tutela dei gatti in libertà alla sterilizzazione, dalle competenze dell’Asl alla riqualificazione dei rifugi municipali avvenuta con la legge regionale 16 del 2001..

Sono anche intervenuti volontari del posto che hanno presentato la storia di Sebastien, un bellissimo pastore maremmano trovato e salvato in condizioni pietose che a breve verrà operato per un tumore ed un ernia.Senza di loro , che ogni giorno con tanti sacrifici cercano di fare l’impossibile per salvare gli animali, Sebastian come altre anime indifese troppo spesso maltrattate e abbandonate dall’essere chiamato “uomo” sarebbe già morto da tempo.

Durante la giornata è stato presentato anche il progetto Enpa della sezione di Avellino a titolo esclusivamente gratuito che non comporta nessun costo per l’amministrazione comunale. Il progetto si chiama “Diamoci una zampa”, l’obbiettivo è quello di realizzare la salvaguardia e la tutela dei diritti degli animali d’affezione , la prevenzione del randagismo e la valorizzazione sul nostro territorio, attraverso anche l’istituzione di un regolamento comunale di benessere animale.

Dal canto suo l’Enpa si impegna a provvede ad informare i cittadini delle opportunità offerte dal progetto, attraverso una diffusa e variegata campagna informativa anche online, e partecipa attivamente allo svolgimento di tutte le attività. Promuovendo eventi e campagne nel comune pro-sterilizzazione, collaborando anche con l’Asl del territorio anche per segnalazioni di randagi da sterilizzare, effettuando un monitoraggio del territorio con i nostri volontari e le nostre guardie zoofile , svolgendo attività anche nelle scuole primarie e sull’intero territorio di sensibilizzazione su tematiche animaliste.

Ricordiamo che l’Enpa dedica la propria attività in tutti i settori inerenti la tutela e il benessere di tutti gli animali e dell’ambiente. Il D.P.R. 31.03.1979 n. 150 (pubblicato sulla G.U. della Repubblica italiana del 02.06.1979) stabilisce all’articolo 1 che l’E.N.P.A. perdendo la personalità di diritto pubblico continua però a sussistere come ente morale privato. Invece all’articolo 5, stabilisce che le Guardie Zoofile perdono la qualifica di agenti di P.S. e mantengono quella di guardie giurate. Prevede inoltre che i Comuni possano utilizzare le Guardie dell’ENPA per espletare i compiti imposti dal citato articolo.

Le loro funzioni riguardano la Prevenzione e repressione delle violazioni alle leggi e ai regolamenti, generali e locali, relativi alla protezione degli animali ed alla difesa del patrimonio zootecnico ivi compresi quelle concernenti l’esercizio della pesca, inoltre sono pubblici ufficiali e nei limiti dei compiti d’istituto (protezione degli animali e difesa del patrimonio zootecnico ex art. 5 d.p.r. 31.03.1979 e art. 6 legge 189/2004), esercitano funzioni di polizia giudiziaria ai sensi degli articoli 55 e 57 codice di procedura penale.

Quindi possono effettuare controlli nei circhi, negli allevamenti di ogni genere, vigilare nel settore ittico-venatorio ed ambientale, intervenire nei casi di maltrattamento e svolgere un monitoraggio in ambito C.I.T.E.S. L’Enpa spera che questo sia solo l’inizio di tante campagne ed eventi simili, inoltre creerà progetti simili anche in altri paesi avellinesi.

Perché come diceva M.Gandhi “La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali”.

IL TESORIERE PROVINCIALE

Dora Mesolella