AVELLA, AMMINISTRAZIONE AL CAPOLINEA.

AVELLA,  AMMINISTRAZIONE AL CAPOLINEA.

BUCO NELLE CASSE COMUNALI DI OLTRE 1.500.000,00 DI EURO.

La gestione dei soldi dei cittadini Avellani da parte del Sindaco Biancardi e dei suoi fedelissimi Consiglieri Comunali, stà producendo una vera e propria catastrofe finanziaria.

E’ di pochi giorni fa la notizia che Irpinia Ambiente unitamente alla Cooperativa Ecovigilantes, addetta alla pulizia delle strade comunali,  hanno un credito nei confronti del Comune di Avella di circa 650.000,00 euro.

Inoltre, il Sindaco ed i suoi seguaci, in dispregio del diritto dei cittadini, hanno pianificato un vero e proprio colpo alle casse Comunali, azzerando il contributo esistente sul capitolo della legge 219 di circa 540.000,00 euro destinati a soggetti beneficiari del contributo post-terremoto, in attesa di riscuotere da circa 30 anni. E’ di pochi giorni fa, la nomina di una commissione tecnica in seno al Consiglio Comunale, voluta dal gruppo di minoranza, necessaria alla gestione ed alla assegnazione di questi fondi post-terremto ai cittadini aventi diritto a tale contributo. Ma purtroppo, cari cittadini, questi fondi sono spariti per pagare l’ordinario o meglio le “spese correnti” e gli stipendi degli impiegati comunali. Ma come è possibile che una Amministrazione diligente non  ha neppure i soldi per pagare i dipendenti comunali o meglio le spese correnti? Come è possibile che poi si Delibera in seno alla Giunta Comunale, l’impignorabilità dei fondi post-terremoto o meglio dei 540.000,00 prima descritti, quando queste somme non sono più nella disponiblità del Comune?

A tutto ciò innanzi evidenziato, bisogna aggiungere altri importi considerevoli che devono essere onorati. Al riguardo evidenziamo, il costo del  gasolio, il costo del generatore e della  manuntenzione del  pozzo al Castello; il costo di diversi lavori edili appaltati o concessi con affidamento diretto ancor prima della tornata elettorale del 3 giugno 2016 come altri diversi fornitori del Comune che aspettano di essere pagati per diverse migliaia di euro o ancora varianti in corso d’opera di lavori pubblici meglio ancora da chiarire.

Noi riteniamo che il debito di cassa esistente presso la Casa Comunale, sia superiore al milione e mezzo di euro e nonostante ciò si continua a sperperare danaro dei cittadini Avellani, come se nulla fosse.

Cari cittadini, il compito della Minoranza Consiliare è quello di denunciare e di rendere trasparente quanto più possibile l’operato del gruppo di maggioranza che purtroppo dimostra l’incapacità o la poca attenzione verso una sana gestione del Comune.

Una maggioranza che non riesce a tracciare una linea programmatica chiara e trasparente, costretta giorno dopo giorno ad affannarsi nel rincorrere il pagamento dei  debiti accumulati in questi anni di Amministrazione del Sindaco Biancardi, dove la “mala gestio”, ha prodotto un BUCO nelle CASSE COMUNALI, che non consente la riduzione della pressione fiscale tanto decantata dalla maggioranza nella scorsa campagna elettorale, ma che purtroopo, fa di Avella, il paese con le tasse più alte di tutto il Mandamento del Baianese  e non solo.