
![]()
A quarantacinque anni dal sisma che nel 1980 sconvolse l’Irpinia e la Campania, Avellino ospita una tappa di grande rilevanza educativa e culturale: la mostra itinerante “Terremoti d’Italia” arriva in città dal 23 novembre al 14 dicembre 2025, allestita a Piazza Macello. L’ingresso è gratuito.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con il contributo della Regione Campania e il patrocinio del Comune di Avellino, rappresenta un viaggio immersivo nella conoscenza del rischio sismico, tra memoria, scienza e prevenzione.
Un percorso per capire come nascono i terremoti e come ci si può proteggere
La mostra offre al pubblico la possibilità di approfondire temi essenziali: come si origina un terremoto, quali strumenti venivano utilizzati in passato per misurarne la forza e quali tecnologie sono oggi impiegate per monitorare l’attività sismica. Attraverso documenti, filmati, fotografie e installazioni didattiche, i visitatori potranno ripercorrere la storia dei più importanti eventi tellurici che hanno colpito l’Italia, comprendendo gli effetti di una scossa sugli edifici, sugli oggetti e sulle persone.
L’obiettivo è diffondere la cultura della prevenzione, ricordando che non è il terremoto a uccidere, ma la scarsa qualità delle costruzioni.
Due simulatori sismici per un’esperienza realistica
Elemento centrale dell’esposizione sono i due simulatori sismici ad alto impatto educativo.
La “Città sismica” mostra in tempo reale il comportamento delle strutture in cemento armato sollecitate da diversi livelli di terremoto, rendendo visibile a occhio nudo quanto l’adozione di tecniche costruttive antisismiche possa fare la differenza.
La “Stanza sismica”, guidata dai volontari specializzati di Lares Italia, permette invece di vivere in sicurezza l’esperienza di un sisma, simulato in tre diverse condizioni: al piano terra, al quarto piano di un edificio antisismico in cemento armato e al quarto piano di un edificio isolato alla base. Un’esperienza immersiva che aiuta a comprendere gli effetti reali delle oscillazioni.
Orari e prenotazioni
La mostra sarà accessibile con ingresso libero secondo i seguenti orari:
• Lunedì – venerdì: 16.00-19.30
• Sabato e domenica: 9.00-13.30 e 16.00-19.30
• Chiusura straordinaria: 1 e 8 dicembre
È consigliata la prenotazione tramite Eventbrite, al link ufficiale indicato dagli organizzatori.
Le scuole potranno accedere in orari dedicati, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.30, previo contatto con i numeri verdi della Sala Operativa della Regione Campania: 800232525 – 800449911.
“Terremoti d’Italia” si conferma un appuntamento di grande valore per il territorio irpino, un’occasione per custodire la memoria del passato e costruire una consapevolezza più robusta sulla sicurezza sismica.
