“ACCADDE OGGI”. 7 novembre 1917: la Rivoluzione d’Ottobre cambia per sempre la storia della Russia

ACCADDE OGGI. 7 novembre 1917: la Rivoluzione d’Ottobre cambia per sempre la storia della Russia

Il 7 novembre 1917, secondo il calendario gregoriano (25 ottobre per quello giuliano allora in uso in Russia), i bolscevichi guidati da Vladimir Lenin misero in atto l’insurrezione che avrebbe cambiato per sempre la storia del Paese e del mondo: la Rivoluzione d’Ottobre.

A Pietrogrado (oggi San Pietroburgo), le forze rivoluzionarie occuparono i punti strategici della città, tra cui i ponti, le stazioni ferroviarie e il Palazzo d’Inverno, sede del governo provvisorio guidato da Aleksandr Kerenskij, instaurato pochi mesi prima dopo la caduta dello zar Nicola II.

L’azione, preparata con grande organizzazione dal partito bolscevico e sostenuta dai soviet dei lavoratori e dei soldati, si concluse con la presa del potere da parte dei comunisti, che proclamarono la nascita del Consiglio dei Commissari del Popolo, con Lenin come presidente.

La rivoluzione segnò la fine dell’Impero Russo e l’inizio di un lungo e complesso processo che avrebbe portato, nel 1922, alla fondazione dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS).

L’evento ebbe un impatto planetario: ispirò movimenti rivoluzionari in tutta Europa e nel mondo, ridefinì gli equilibri politici del XX secolo e diede inizio a un’epoca di profonda contrapposizione ideologica che avrebbe segnato la storia fino al crollo dell’URSS nel 1991.