Scarcerata la baianese arrestata a Carinola: accusata di spaccio e introduzione di telefoni in carcere

Scarcerata la baianese arrestata a Carinola: accusata di spaccio e introduzione di telefoni in carcere

È stata scarcerata questa mattina, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto e dell’interrogatorio di garanzia, una cinquantenne originaria del Baianese arrestata martedì scorso con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e introduzione illecita di microtelefoni all’interno di un istituto penitenziario.

La donna era stata fermata presso il carcere di Carinola, dove si era recata per far visita a un familiare detenuto. Nel corso della perquisizione di rito, il personale di polizia penitenziaria aveva rinvenuto, nascosti sul suo corpo, circa 20 grammi di cocaina e alcuni telefoni cellulari di piccole dimensioni, che – secondo l’accusa – sarebbero stati destinati all’introduzione all’interno della struttura carceraria.

Colta in flagranza, la cinquantenne era stata tratta in arresto su disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

Questa mattina, dinanzi al Gip del Tribunale sammaritano, la donna – difesa dall’avvocato Antonio Falconieri – ha fornito una ricostruzione più dettagliata dei fatti. All’esito dell’interrogatorio, il giudice ha disposto la scarcerazione della donna, ritenendo non sussistenti i presupposti per la custodia cautelare in carcere.