Regionali in Campania, De Luca: “Io non metto bastoni tra le ruote. Il centrodestra? Uno spettacolo deprimente”

Regionali in Campania, De Luca: “Io non metto bastoni tra le ruote. Il centrodestra? Uno spettacolo deprimente”

Vincenzo De Luca non arretra e non smussa i toni. Intervistato da Rtl 102.5 il governatore della Campania mette subito le cose in chiaro: “Non ostacolerò in alcun modo il percorso di una coalizione progressista. Sarebbe da miserabili mettersi di traverso. Farò come sempre il mio dovere, anche perché se l’alternativa è quella che vediamo nel centrodestra… beh, c’è da piangere. È una pena”.

Parole nette, pronunciate con il consueto sarcasmo. Nessun veto, assicura, ma neppure un assegno in bianco: “Prima dell’approvazione di un programma non do il mio consenso a nessuno. La domanda è semplice: che volete fare per la Campania? Basta chiacchiere”.

Poi l’affondo personale, condito da orgoglio familiare. “Piero De Luca non è un ragazzino spuntato ieri mattina. Ha 25 anni di militanza politica, insegna all’università, ha una sua professione e non campa di politica. Potrebbe vivere bene anche senza intossicarsi la vita”.

Il governatore si muove come sempre sul doppio registro: disponibilità a collaborare, purché resti intatto il suo ruolo di coscienza critica. Con la solita vena polemica, non risparmia giudizi taglienti sugli avversari e lancia una sfida ai possibili alleati: “Se volete costruire una coalizione, partiamo dai contenuti. Altrimenti non ha senso. Io non sono qui per fare da comparsa”.